Al Giordano le “Donne di carta” di Mara Cinquepalmi
Non una storia di fabbrica, ma le storie che hanno dato vita alla Cartiera di Foggia. Lo fa il libro “Donne di carta. Il Poligrafico nei documenti dell’Archivio di Stato di Foggia e nei ricordi delle lavoratrici”, il libro della giornalista foggiana Mara Cinquepalmi che sarà presentato venerdì 15 dicembre, alle ore 17, nella Sala Fedora del Teatro Umberto Giordano di Foggia.
Il libro, edito da Il Castello edizioni e con la prefazione di Linda Giuva, docente di Archivista generale all’Università La Sapienza di Roma, racconta attraverso giornali, atti parlamentari, documenti mai pubblicati prima dell’Archivio di Stato di Foggia e attraverso le voci delle donne del primo vero tentativo (in tutta Italia) di istituire un sistema di welfare all’interno di un’industria di Stato.
L’autrice ha messo insieme dati, fatti, carte d’archivio, testimonianze e storie in grado di riconsegnare una parte della vita che fu di una grande fabbrica come la Cartiera di Foggia. Dall’inaugurazione nel dicembre 1936 alla ricostruzione nel dopoguerra, dalle lotte sindacali ai ricordi di una vita consegnati da alcuni protagonisti a queste pagine, Donne di carta rappresenta una pubblicazione unica nel panorama editoriale contemporaneo, perché l’obiettivo di Mara Cinquepalmi non era quello di ricomporre analiticamente la storia dello stabilimento di via del Mare, quanto quello di restituire un’epopea, un sistema industriale che non esistono più .
Alla presentazione partecipano con l’autrice l’assessora alla Cultura del Comune di Foggia Anna Paola Giuliani e l’editore Antonio Blasotta. Modera Filippo Santigliano, caporedattore redazione di Foggia della Gazzetta del Mezzogiorno.
L’autrice
Mara Cinquepalmi (1976), foggiana ma bolognese d’adozione, è giornalista professionista freelance. Segretaria dell’associazione GiULiA Giornaliste Unite Libere Autonome, nel 2014 ha sviluppato Viadelmareracconta, progetto web sulle lavoratrici della Cartiera di Foggia che coniuga data journalism e ricerca archivistica.
Ha scritto il racconto Te lo leggo negli occhi, pubblicato nell’antologia Hanno deciso gli episodi: 20 racconti sul calcio e i suoi luoghi comuni a cura di Paolo Soglia (Pendragon, Bologna 2015). È autrice dell’ebook Dispari. Storie di sport, media e discriminazioni di genere con la prefazione di Josefa Idem (Informant, 2016).