Libri, a Lucera Giorgio Fontana e Edoardo Boncinelli
Venerdì 3 marzo a Lucera ci sarà una serata tutta dedicata ai libri, con una staffetta tra due incontri da non perdere, diversissimi tra loro e di altissimo profilo: si comincia alla libreria Kublai, alle 19, con Giorgio Fontana, scrittore Premio Campiello, e con il suo ultimo romanzo “Un solo paradiso” (Sellerio); si continua alla Cremeria letteraria, alle 20.30, con il genetista e divulgatore scientifico Edoardo Boncinelli e il suo “L’infinito in breve” (Rizzoli).
Si inizia, dunque, da Kublai: sulle scalette della libreria di Via Gramsci, il milanese Giorgio Fontana, tra i più bravi scrittori italiani degli ultimi anni, presenterà, alle 19, il suo ultimo romanzo, Un solo paradiso, pubblicato da Sellerio. Una storia d’amore, quella raccontata da Fontana, ma anche il resoconto di quanto tale sentimento possa condurre alla distruzione di sé. Il racconto di una passione assoluta, forse troppo grande per tempi così precari, di cinismo e paura: ma che restituisce ad essa tutta la sua dignità, il suo pudore, e insieme il suo peso tragico. Un libro che stupisce e travolge e ci lascia di fronte al nulla, o forse al tutto, dopo aver vissuto questo unico e bellissimo paradiso.
A dialogare con l’autore ci sarà Maria Del Vecchio, presidente dell’associazione Mediterraneo è cultura.
Subito dopo, alle 20.30, il testimone passa alla Cremeria Letteraria: nello spazio di Piazza Duomo 18, Edoardo Boncinelli, il più importante genetista italiano presenterà il suo libro L’infinito in breve. Inciampi e contraccolpi della scienza, edito da Rizzoli. Boncinelli sperimenta in questo libro un approccio quasi eretico al sapere di cui è uno dei massimi rappresentanti, divertendosi a rispondere alle grandi domande sulla vita, la morte, la libertà, la fede, con massime fulminanti e spesso pungenti. Il bersaglio principale è rappresentato da tutti quegli inciampi filosofici che spesso ci confondono le idee invece di chiarircele. Sotto il mirino finisce anche il politically correct che imbriglia il nostro pensiero obbligandoci a dire tutti le stesse cose. Il risultato è un libro spiazzante, ricco di spunti di riflessione e di suggestioni molto ironiche. Perché, come afferma Boncinelli, “Di ironia non è mai morto nessuno; di serietà eccessiva sì”.
A dialogare con l’autore ci sarà Alfredo Padalino, docente di Filosofia.
GIORGIO FONTANA è nato nel 1981. Ha pubblicato i romanzi Buoni propositi per l’anno nuovo (Mondadori 2007) e Novalis (Marsilio 2008), il reportage narrativo Babele 56(Terre di Mezzo 2008) e il saggio La velocità del buio (Zona 2011). Vive e lavora a Milano. Con Sellerio ha pubblicato Per legge superiore (2011) e Morte di un uomo felice (Premio Campiello 2014) e Un solo paradiso (2016).
EDOARDO BONCINELLI Nato a Rodi, in Grecia, nel 1941 è considerato il più importante genetista italiano e insegna alla facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Ha guidato per anni laboratori di ricerca in biologia molecolare dello sviluppo. Collabora con il “Corriere della Sera”. Fra i suoi ultimi libri ricordiamo La scienza non ha bisogno di Dio (2012), Quel che resta dell’anima (2012), Una sola vita non basta (2013) e Alla ricerca delle leggi di Dio (2014), Contro il sacro (2015), L’incanto e il disinganno (2016).