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Foggia, i parcheggiatori esclusi protestano

Pettorine stese e una tenda allestita sotto Palazzo di Città. È la protesta degli ex parcheggiatori esclusi dall’appalto all’Apcoa del servizio della sosta tariffata che questa mattina si sono accampati davanti al Comune e promettono di portare lì anche le loro famiglie. In tutto sono 18. Nei piani di Comune e Ataf dovevano essere riassorbiti tramite contratti di lavoro somministrato per essere impiegati nel settore delle pulizie e della piccola manutenzione dell’azienda del trasporto urbano. Sull’operazione avevano però espresso le loro perplessità i sindacati di Ataf, preoccupati che potesse gravare ulteriormente sulla difficile situazione finanziaria dell’azienda. Da allora sono partite le rivendicazioni delle organizzazioni sindacali sfociate negli scioperi. Senza esito i tavoli con Ataf e Comune. Anche la proposta di destinare equamente i lavoratori tra Apcoa e Ataf non è stata condivisa. Gli ex parcheggiatori attendono ormai da cinque mesi di conoscere il proprio destino e alla vigilia del prossimo Consiglio Comunale hanno deciso di protestare davanti al Comune. A sostenerli – pur non condividendo la manifestazione di oggi – la sola Fit Cisl, che si è dissociata dagli altri sindacati sin dalla proclamazione dello stato di agitazione.

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