Schittulli a Foggia: ecco come ha difeso la sanità di Capitanata
Sabato pomeriggio, con un tweet, il Governatore Michele Emiliano ha annunciato l’ingresso di Francesco Schittulli nel Consiglio degli esperti del Presidente della Regione Puglia per la sanità.
Ecco i tweet:
Già a margine dei colloqui con gli ex contendenti dell’8 settembre, Emiliano aveva offerto a tutti i rappresentanti delle opposizioni, presenti o meno in Consiglio, la possibilità di partecipare alle scelte anche indicando i professionisti da inserire negli organismi (gratuiti) di consultazione che sarebbero stati costituiti di lì a poco: si parlò, allora, del Consiglio degli esperti della Presidenza e del Consiglio della Sanità.
“Fermo restando il ruolo di opposizione – aveva già detto all’epoca Schittulli – posso dare la disponibilità a collaborare sull’efficientamento della sanità, sulla destagionalizzazione del turismo e su nuove politiche agricole”. A quattro mesi di distanza, l’oncologo, ex candidato Governatore dell’area di centrodestra, entra a far parte della cerchia dei saggi. Giovedì 7 gennaio, a Foggia, due giorni prima della convention regionale a Bari, era ripartito il tour della sua campagna elettorale (permanente dalle elezioni regionali). “Per quanto mi riguarda – aveva detto nella sede del Movimento che porta il suo nome, in via Montegrappa, accanto al commissario provinciale Pasquale Cataneo – non esistono più centro, destra e sinistra: esiste un blocco che è una socialdemocrazia, rappresentata dal PD, e poi abbiamo un centrodestra completamente sfilacciato”.
Sulla sanità di Capitanata, ha riferito come proprio in occasione della chiacchierata con il Presidente della Regione aveva difeso i punti nascita, perché occorre individuarli bene, tenendo conto delle caratteristiche orografiche del territorio, e sugli ospedali gli aveva spiegato come fosse opportuno potenziare gli Ospedali Riuniti e garantire opportunità di medicina diagnostica sparse sul territorio per tutti i cittadini. Nell’aria il suo incarico, vista e considerata la linea più morbida nei confronti dell’ex avversario: “Inutile alzare dei muri, più proficuo confrontarsi nell’interesse della gente. Poter dare un suggerimento è sempre un fatto positivo”. Ed il suo intervento è stato incentrato anche su turismo e politiche agricole.
A Foggia ha rivendicato l’autonomia del Movimento Schittulli e ha attaccato i parlamentari che hanno cambiato casacca (“oltre trecento in meno di tre anni”): “Hanno avuto rispetto di voi che avete contribuito alla loro elezione?”. E sul centro destra: “Dodici sigle la dicono lunga su come questi politici pensano più a coltivare il proprio orticello”.
Le foto dell’incontro del 7 gennaio a Foggia: