Marasco: “Rimpasti e azzeramento, ma i problemi di Foggia restano insoluti”
FOGGIA – “In otto mesi, nove mesi, un anno, quello che volete voi, arrivare al terzo rimpasto-azzeramento credo non aiuti questa città ad affrontare tutti i problemi”. Così il consigliere comunale Augusto Marasco ha commentato, in aula, l’ennesimo valzer di poltrone innescato dall’azzeramento della giunta comunale di Foggia. “Pensare di ripartire nuovamente da zero – ha aggiunto Marasco – significa avere scarsa considerazione dei foggiani che vi hanno dato la responsabilità di amministrare la città. Anche io, come cittadino, mi sento offeso. Gli impegni che sono stati assunti e che dovevano essere realizzati nei primi 100 giorni non sono stati raggiunti. Io credo ci voglia uno scatto di reni. Rilevo che alcune situazioni sono peggiorate rispetto al passato”. Secondo Marasco, il più grande fallimento di Landella in questo primo anno da sindaco è rappresentato dalla mancata riorganizzazione della macchina amministrativa. “Senza una vera riorganizzazione, non si va da nessuna parte”.