Foggia sognata dai bambini
FOGGIA – Il fanta-processo celebrato giovedì 5 marzo nell’Auditorium Santa Chiara (sul banco degli imputati il mondo degli adulti), si è svolto in un clima di grande partecipazione e di allegria. I bambini hanno preso la parola direttamente, parlando della città e delle sue periferie, accusando gli adulti di non avere cura del verde; di non avere creato spazi liberi e parchi giochi e soprattutto di non conservare i pochi esistenti in condizioni tali da potere essere usati; di non creare per loro occasioni di divertimento, attività ricreative, artistiche e culturali. Chiedono più sicurezza, migliori strutture nelle borgate e più cura delle periferie. Michele Norillo, attore e difensore d’eccezione degli imputati, e il testimone della difesa, lo show man Giovanni Mancini, hanno cercato di ottenere una sentenza non troppo dura. Non ci sono riusciti, ma hanno divertito i bambini e tutti i presenti con gag esilaranti. Alla fine è arrivata la condanna: mettersi subito al lavoro, concretamente, per realizzare una città a misura di bambini. L’iniziativa, che ha avuto uno straordinario successo di partecipazione e coinvolgimento, è stata organizzata dagli amici di Lunabus e dagli avvocati della Camera Minorile, in collaborazione con “Il Cortile & Il Pancotto”, Unicef, Acli e Dirittominorile.it. L’evento è stato patrocinato da Polizia di Stato, Comune di Foggia, Ordine degli Avvocati di Foggia e Ufficio del Garante Regionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Fautore dell’iniziativa, e referente su Foggia dell’Ufficio Regionale del Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, è l’avvocato Massimiliano Arena.