Fuoco e fiamme sui Monti Dauni
La notte dei Fuochi di Sant’Antonio è una tradizione antichissima. Una ricorrenza molto sentita sui Monti Dauni, nell’entroterra appenninico della provincia di Foggia. Sono diversi gli appuntamenti, già a partire da oggi, venerdì 16 gennaio 2015. Vediamo quali.
La ricorrenza vera e propria è il 17 gennaio, ma a ROCCHETTA SANT’ANTONIO hanno deciso di anticipare di un giorno: oggi, venerdì 16 gennaio 2014, le manifestazioni cominceranno ore 15.30 quando dal Municipio il corteo dei cittadini si dirigerà presso l’abitazione del Sindaco, seguito dal Concerto Bandistico “Città di Rocchetta”; alle 17.30, nella Chiesa Madre, santa messa in onore del Santo Patrono; alle 18.30, in Palestra comunale, la distribuzione di torce, trik trak e bengala; alle 20.30, tradizionale fiaccolata in onore del Santo Patrono e accensione dei falò; alle 21.30, in Piazza Aldo Moro, i fuochi pirotecnici. Sempre a ROCCHETTA SANT’ANTONIO, festa anche il 17 gennaio già dalle ore 12, in Piazza Maria Teresa Di Lascia, con benedizione degli animali domestici; ore 19.30, in Palestra comunale, la degustazione del tradizionale “soffritto”.
Ad ALBERONA grande attesa per i Fuochi del 17 gennaio. I grandi cumuli di legna preparati in ogni angolo di Alberona hanno una particolarità: il legname viene disposto con cura per delineare una scena, un oggetto, un personaggio o un animale. Sono falò artistici davvero spettacolari.
La preparazione dei falò artistici comincerà dal mattino. Alle ore 18, la commissione comincerà il giro per valutare i migliori tra quelli allestiti in tutto il paese. Una volta che i giudici saranno passati, le composizioni fatte con la legna cominceranno a prendere fuoco. Alle ore 19:15, l’Auditorium Comunale ospiterà la conversazione con Monsignor Luigi Tommasone, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi Lucera-Troia, su “Le tradizioni popolari tra fede, storia e folclore”. Ad Alberona, lo spettacolo dei Fuochi di Sant’Antonio sarà completato da altri due “ingredienti”: la degustazione di prodotti e piatti tipici e la partecipazione popolare che rende unica, piena di significati e di suggestioni, questa festa della tradizione che ha origini nella notte dei tempi.
A BICCARI, sabato 17 gennaio, la festa comincerà alle ore 19: tutti attorno ai fuochi per danzare al ritmo della musica popolare di Motacuntu. Naturalmente, anche il 17 gennaio biccarese è ricco di sapori tipici da provare.
A ROSETO VALFORTORE in Piazza Bartolomeo III di Capua saranno allestiti i falò. Alle ore 18 si svolgerà la Santa Messa, a seguire la processione e la benedizione degli animali. Alle 21 degustazione di piatti tipici locali nello stand della Pro Loco.