Lonigro: “Di Foggia il prossimo assessore regionale al Turismo. Completare la Superstrada del Gargano, lavorare con le Proloco”
"Abbiamo personalità, professionalità e numeri per guidare questo settore strategico dello sviluppo"
VIESTE – Lonigro è il primo candidato che lo ha detto forte e chiaro: “Il prossimo assessore regionale al Turismo dovrà essere una personalità della provincia di Foggia”. L’esponente socialista, candidato al consiglio regionale della Puglia con “Senso Civico-un nuovo Ulivo per la Puglia”, da Vieste, dove ha organizzato un incontro sul turismo, ha dettato le priorità dalle quali il prossimo governo regionale dovrà ripartire per consolidare gli eccellenti risultati degli ultimi anni in fatto di arrivi e presenze turistiche su tutta la regione. “Il ripristino della statale Vieste-Mattinata, il completamento della Superstrada del Gargano, il sostegno per rivitalizzare le Proloco come front-office diffuso di accoglienza e promozione: sono tante le cose da fare”, ha detto Lonigro. “Abbiamo personalità, professionalità e numeri per guidare questo settore strategico dello sviluppo. La Puglia non esisteva prima dei governi Vendola e dei 5 anni di Emiliano”, ha dichiarato Lonigro che sostiene la conferma di Michele Emiliano alla presidenza della Regione. Negli spazi dell’albergo Portonuovo, assieme al candidato Pino Lonigro, a discutere di dati, prospettive e necessità del comparto turistico c’erano anche Onofrio Introna, già presidente del Consiglio regionale della Puglia, e il consigliere comunale viestano Michele Lapomarda, presidente della Commissione turismo del Comune di Vieste. “Con Emiliano, nel 2019 la Puglia ha fatto registrare 4,2 milioni di arrivi, 15,5 milioni di pernottamenti (di cui 3,8 milioni internazionali) e una media di 3,7 notti di permanenza per ogni turista. Si tratta di numeri e di dati ufficiali, certificati”, ha aggiunto il candidato al Consiglio regionale. “Vieste e le principali località della costa garganica sono destinazioni turistiche riconosciute, con un livello molto alto di professionalità e servizi per ciò che riguarda le strutture ricettive”, ha proseguito Lonigro. “Da una parte occorre consolidare e potenziare ciò che è stato costruito, dall’altro è necessario lavorare su tre diversi fronti: le infrastrutture, e qui il completamento della Superstrada del Gargano deve diventare una priorità; i servizi che innovino, promuovano e facciano conquistare nuovi mercati; la moltiplicazione dei prodotti turistici orientati ai viaggiatori che intendono scoprire il territorio durante tutto l’anno e nelle modalità più differenti”, ha dichiarato il candidato di Senso Civico-Un nuovo Ulivo per la Puglia. “Fitto dirottando risorse e attenzioni sull’aeroporto di Grottaglie ha la responsabilità di aver negato a Foggia lo sviluppo aeroportuale con tutto ciò che ne è seguito. Ricordiamole certe cose”, ha attaccato Lonigro. La provincia di Foggia, con 1318 strutture ricettive standard (alberghi e villaggi turistici), è quella che detiene la fetta maggiore di posti letto di tutta la Puglia: ben il 36%. “Nel 2006, il turismo rappresentava il 3,4% del Prodotto Interno Lordo della Puglia; nel 2019 è a una quota del 9%. C’è stata una crescita innegabile, impetuosa, e l’affermarsi del brand Puglia ha avuto ripercussioni molto positive anche su prodotti identitari come il vino, con una crescita esponenziale del valore aggiunto per quelle cantine che hanno lavorato creando una connessione diretta tra il prodotto e il suo legame col territorio. Si tratta di un lavoro che bisogna fare anche per gli altri prodotti del comparto agroalimentare, perché l’enogastromomia e i percorsi turistici legati alla degustazione del vino, dell’olio e degli altri prodotti hanno un margine di crescita ancora enorme”, ha concluso Lonigro.