CARAPELLE (Fg) – Cantine, laboratori di pasta fatta a mano nelle case di anziane massaie, siti archeologici maestosi come quello di Herdonia, passeggiate nei centri storici di borghi rurali che all’agricoltura devono tutto: tradizioni, calore, sapori, assetto urbanistico e architettonico, cultura. Si è concluso con successo il press tour “Pellegrini del Vino”, che si è svolto dal 6 all’11 novembre nei 5 Reali Siti facendo tappa a Carapelle, Ordona, Orta Nova, Stornara e Stornarella. L’obiettivo del press tour era quello di mostrare a blogger e giornalisti provenienti da tutta Italia un’offerta turistica diversa dal consueto, basata sulla scoperta di eccellenze produttive che qualificano l’area e sono disseminate sul territorio. Un’offerta turistica originale, fondata sulla cultura contadina, su usanze e costumi tipici di un mondo rurale che ancora conserva una vocazione artigianale e contadina. Il progetto, promosso dall’Unione dei Comuni dei 5 Reali Siti, è stato finanziato dalla Regione Puglia grazie al Programma Operativo Regionale FESR-FSE 2014-2020 “Attrattori culturali, naturali e turismo”, Asse VI – Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche. Dal 6 all’11 novembre, un gruppo di blogger e giornalisti provenienti da tutta Italia hanno visitato le cantine, partecipato a educational per conoscere lo sviluppo della filiera del vino in Capitanata, ammirerando inoltre il Santuario della Madonna Incoronata, l’ex convento dei Gesuiti a Orta Nova, il Parco archeologico di Herdonia, i centri storici dei comuni che formano l’Unione e anche quello di Foggia. Il 10 novembre, gli ospiti del press tour hanno preso parte alla “Sagra dei 5 Reali Siti”. La Festa del Vino Novello nelle Cantine dei 5 Reali Siti è un’iniziativa di marketing territoriale attivata dall’Unione dei Comuni. L’obiettivo è valorizzare il connubio tra prodotti enogastronomici e (ri)scoperta dei percorsi di viaggio realizzati seguendo le vie storiche del commercio, Via Traiana, e del pellegrinaggio, Via Francigena. L’intento dell’azione è costruire un itinerario turistico con ‘poste’ individuate presso le cantine selezionate, in coerenza con le finalità del progetto e sulla base delle indicazioni di metodo delle nuove norme sull’enoturismo, che individuano appunto in queste strutture i luoghi di promozione del ‘made in’ territoriale. In occasione dell’evento, le cantine hanno aperto le proprie strutture ai Pellegrini del Vino offrendo un gustoso ristoro dalle fatiche del viaggio. A beneficio degli ospiti del press tour, quest’attività è stata arricchita dalle visite dedicate alla conoscenza del contesto storico-paesaggistico-ambientale dei Comuni dell’Unione. La connessione tra pellegrinaggio e ‘degustazione’ dei cibi tipici dei territori attraversati dai viandanti è prassi assai antica di cui si trova testimonianza in documenti storici. Il tour ha avuto anche una sua pagina social ufficiale, quella di Daunia Press Tour (https://www.facebook.com/dauniapresstour/), dove le varie tappe sono state seguite con la pubblicazione di 200 fotografie e post che hanno raggiunto 22.431 persone in 6 giorni.