Orsara, viaggio indietro nel tempo con le Giornate Medievali
ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Un viaggio indietro nel tempo, per rivivere l’epoca in cui Orsara di Puglia, l’antica Ursaria, era meta di pellegrini che arrivavano da tutto il mondo, con monaci, dame e cavalieri ad animare le strade del borgo medievale: sabato 18 e domenica 19 agosto 2018, nel ‘paese dell’Orsa’ saranno di scena le Giornate Medievali, con una serie di iniziative organizzate dalla Parrocchia San Nicola di Bari. Per due giorni, strade e piazze di Orsara di Puglia saranno nuovamente attraversate da cavalieri, monaci dell’antichissima Abbazia Sancti Angeli, dame, figuranti in costumi d’epoca, per rievocare la storia millenaria del paese. Orsara di Puglia, infatti, ha una storia antichissima. Oggi, sabato 18 agosto, si inizierà alle ore 17 con la presentazione del corteo storico. In Largo San Michele, cuore dell’Orsara medievale, ci saranno i cantastorie. L’Abbazia si farà palcoscenico per il concerto di musica medievale di Odor Rosae Musices. Domenica 19 agosto, con inizio alle ore 16, s’inizierà con lo spettacolo dei Falconieri di Melfi, poi seguirà il corteo storico accompagnato da sbandieratori, giocolieri e mangiafuoco. Concerto nella Chiesa dedicata a San Nicola di Bari, con il soprano Ripalta Bufo e il quartetto di fiati Ex Opera.
Nel medioevo, l’abitato era dotato di mura di difesa. I resti di quelle mura sono ancora evidenti nella parte più antica del centro storico. Nell’ottavo secolo, nel borgo si stabilì una comunità di monaci basiliani. Dal 1228 al 1294, vi si insediarono e furono attivi i cavalieri dell’ordine di Calatrava, provenienti dalla Spagna.
TEATRO IN PIAZZA IL 20 AGOSTO. Lunedì 20 agosto, alle 21, Largo San Michele si farà teatro per “Tu chiamami amore”, lo spettacolo teatrale e musicale di “Apulia Arte, Turismo e Cultura”, con Germano Benincaso, Stefania Benincaso e Roberto Vicario; al violoncello Mario Longo e al violino Giuseppe Spera. Una commedia piena di sorrisi, equivoci e colpi di scena per dipingere di musica e colori il sentimento che muove il mondo, l’amore, quello che ispira i versi delle più grandi poetesse e dei più grandi poeti. Le musiche di “Tu chiamami amore” sono la reinterpretazione delle più grandi colonne sonore dei film.
L’ARTE IN PIAZZA MUNICIPIO. Anche nei prossimi giorni, saranno visitabili in Piazza Municipio due diverse mostre d’arte, quella di Corrado Gianpietro, che espone soprattutto le sue sculture in legno, prodotto di maestria e creatività, e la mostra di Elda Fragassi, artista che espone oggetti artigianali e quadri.