Sui Monti Dauni vincono il Pd e Decaro, FdI secondo, trionfo 5Stelle nel paese di Conte
Il Partito Democratico prevale in 13 comuni su 30 e vince nel paese più alto della Puglia e in quello più piccolo
Come hanno votato le cittadine e i cittadini dei Monti Dauni? Cominciamo dai comuni in cui si votava anche per eleggere sindaci e consiglieri comunali, oltre che per le elezioni europee. A Biccari il nuovo sindaco è il giovane Antonio Beatrice: “Biccari Più”, la lista sostenuta anche dal sindaco uscente Gianfilippo Mignogna, ha ottenuto il 51,5% dei voti. Nel segno della gioventù, e allo stesso tempo della continuità, anche la scelta degli elettori di Carlantino, dove è stato confermato quale primo cittadino Graziano Coscia con una percentuale del 58%. Letteralmente senza avversari, a Castelnuovo della Daunia, il riconfermato Guerino De Luca. Nel comune più piccolo della Puglia, a Celle di San Vito, vince per la quarta volta consecutiva la sindaca Palma Maria Giannini la cui lista sfiora il 70% dei consensi. A Deliceto, il sindaco Pasquale Bizzarro viene rieletto a furor di popolo col 60% dei voti. Più combattuta la sfida a Troia, dove la spunta lo sfidante Francesco Caserta che diventa il nuovo sindaco della Città del Rosone ottenendo poco più del 54% dei consensi. A Volturara Appula, invece, vince Vincenzo Zibisco con oltre il 75% dei suffragi. A Volturino, dove erano ben quattro i candidati alla fascia tricolore, trionfa Giovanna Santacroce con il 41,25%. E ora qualche curiosità sulle europee. A Lucera, il comune più grande, la ‘porta’ dei Monti Dauni, dove hanno votato in 7.869, appena il 30,31% degli aventi diritto, il partito più suffragato è Fratelli d’Italia, con il 25,28%, ma Antonio Decaro (Partito Democratico) ha ottenuto più voti di Giorgia Meloni: 1.289 preferenze il primo, 1.125 la premier. Una tendenza confermata dal risultato complessivo per la provincia di Foggia, dove Decaro ha totalizzato 29.940 preferenze, con Giorgia Meloni sul secondo gradino del “podio” (22.897 voti) e il foggiano Mario Furore al terzo posto (16.025 preferenze). Tornando sui Monti Dauni, e considerando Lucera assieme agli altri 29 comuni, la sfida tra i partiti alle Europee ha avuto questo esito: in 13 comuni il primo partito è il Partito Democratico, che percentualmente ottiene i suoi migliori risultati nel comune più alto della Puglia, Monteleone, con il 55,32%, e nel più piccolo della regione, Celle di San Vito, con il 40,45%. Il Pd è il primo partito anche a: Accadia, Anzano di Puglia, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia, Celenza Valfortore, Orsara di Puglia, Panni, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore e Troia.
Al secondo posto si piazza Fratelli d’Italia, primo partito in 12 comuni su 30, che ottiene il suo miglior risultato a Candela (54,13%) e prevale anche a: Alberona, Ascoli Satriano, Biccari, Bovino, Castelluccio dei Sauri, Castelluccio Valmaggiore, Deliceto, Faeto, Lucera, Rocchetta Sant’Antonio e Volturino.
Terzo posto per il Movimento 5 Stelle, primo partito in 5 comuni su 30, che trionfa letteralmente nel paese di Giuseppe Conte, a Volturara, con il 64,46%, e prevale anche a: Carlantino, Motta Monte Corvino, San Marco la Catola e Sant’Agata di Puglia. Pessimi risultati in quasi tutti i paesi per la Lega di Salvini.
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