Sarà L’Aquila la Capitale italiana della Cultura 2026. Stamattina a Roma, al Ministero della Cultura (Sala Spadolini – via del Collegio Romano, 27), si è svolta la cerimonia di proclamazione della città vincitrice del titolo di Capitale italiana della Cultura 2026. Lucera è arrivata in finale, giocandosela fino alla fine e conseguendo un grandissimo risultato che le garantisce di essere Capitale della cultura della Puglia per il 2025. Il lavoro che è stato fatto è importantissimo e potrebbe esserlo per l’immediato futuro.
Le città finaliste, che hanno presentato i loro dossier in due audizioni pubbliche, che si sono svolte il 4 e il 5 marzo scorsi, sono dieci: Agnone (Isernia), “Agnone 2026: Fuoco dentro. Margine al centro”; Alba (Cuneo), “Vivere è cominciare. Langhe e Roero, un’altra storia”; Gaeta (Latina), “Blu, il Clima della cultura”; L’Aquila, “L’Aquila. Città Multiverso”; Latina, “Latina bonum facere”; Lucera (Foggia), “Lucera 2026: Crocevia di Popoli e Culture”; Maratea (Potenza), “Maratea 2026. Il futuro parte da un viaggio millenario”; Rimini, “Vieni oltre. Il futuro qui e ora”; Treviso, “I sensi della Cultura”; Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena), “Valdichiana 2026, seme d’Italia”.