RODI GARGANICO (Fg) – “Le prenotazioni per Pasqua vanno a gonfie vele. Sarà la stagione turistica più densa e lunga dell’ultimo lustro, perché quest’anno il bel tempo comincerà prima e finirà a settembre inoltrato”. E’ Bruno Zangardi, presidente del Consorzio degli operatori turistici Gargano Ok, a delineare gli esordi e la tendenza che sembrano caratterizzare la stagione turistica 2023. I primi dati riguardano le strutture consorziate di Rodi Garganico, San Menaio, Peschici, Vieste, Monte Sant’Angelo, Mattinata e Torre Mileto.
“Molti turisti, specialmente le famiglie che da tempo hanno eletto il Gargano come ‘casa’ delle loro vacanze, hanno confermato già dallo scorso anno il loro ritorno. Alcuni, a Pasqua, si concederanno una sorta di ‘anteprima’ dell’estate. C’è un certo fermento creato anche dalle iniziative dei comuni”, ha aggiunto Zangardi.
“Vieste ha lanciato già da tempo la sua campagna incentrata sia sugli eventi sia sull’ulteriore rafforzamento del brand. Interessanti anche gli effetti della candidatura di Monte Sant’Angelo a Capitale Italiana della Cultura. Sta lavorando molto bene anche Mattinata. A San Menaio arriveranno in tanti a Pasqua anche per non perdersi i riti della Settimana Santa di Vico del Gargano, un’occasione veramente unica per ammirare il borgo e godersi le spiagge che distano una manciata di chilometri”.
“I comuni hanno presentato insieme la propria offerta turistica prima alla Bit di Milano poi a Bari all’interno della Fiera del Levante. C’è una programmazione più attenta, ideata e promossa coi tempi giusti, con una proposta culturale sempre più interessante e legata all’identità e al racconto del territorio. Il Gargano sta crescendo, qualificando sempre meglio i propri servizi, con un ruolo crescente di donne, di giovani e giovanissimi che si sono formati sia lavorando nelle strutture sia studiando all’università e viaggiando”.
Vieste, Peschici e tutto il Gargano hanno confermato anche nel 2022 la leadership in Puglia per numeri di arrivi e presenze. “L’auspicio è questo primato si rafforzi nel 2023”, ha aggiunto Zangardi, “ma non è una ‘gara’ tra noi e il resto delle località pugliesi, la sfida piuttosto è quella di migliorare punto per punto e complessivamente l’esperienza di viaggio e di scoperta che offriamo a quanti arrivano per godere dell’unicità di questo territorio, delle sue foreste a pochi minuti dalle spiagge, dei suoi borghi e santuari col fascino intatto di millenni di storia, e poi il cibo, i cammini”.
“Questa sarà la prima estate, da molti anni a questa parte, in cui saranno attivi i voli dall’aeroporto Gino Lisa di Foggia. E’ un altro elemento di novità. Tutte le strutture del Consorzio Gargano Ok stanno facendo una gran pubblicità allo scalo foggiano con i propri clienti. La stagione turistica è pronta a decollare”.