FOGGIA – Il tasso di occupazione in provincia di Foggia è del 43,3% (dato Anpal, Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro, si ottiene dal rapporto tra gli occupati tra i 15 e i 64 anni e la popolazione della stessa classe di età): il dato più basso, in Puglia, assieme a quello di Taranto. In Capitanata, più di un giovane su tre (il 35%), compreso nella fascia d’età 15-29 anni, si trova nella condizione di non studiare e non lavorare. I disoccupati di lunga durata, cioè chi ha perso un lavoro da oltre un anno senza trovare nel frattempo altro impiego, sono il 68%.
Dati drammatici che domani, giovedì 5 gennaio 2023, dalle ore 10, saranno al centro del diciannovesimo Congresso Provinciale della Cgil Foggia, che si terrà nella sala International di via Cerignola km 3. Non a caso, lo slogan scelto dalla Cgil per il suo percorso congressuale è “Il lavoro crea futuro”. Solo il lavoro può creare le condizioni per il rilancio di una provincia in gravi difficoltà economiche, sociali e lavorative, che sta vivendo una recessione economica e sociale, con un aumento diffuso delle povertà. In contesti così fragili, più facile è la penetrazione delle organizzazioni criminali, che spesso si sostituiscono o comunque reinvestono proventi illegali – come evidenziano le indagini della magistratura – in circuiti economici legali, controllando o condizionando alcune aziende.
Sono queste le ragioni che spingono la Cgil di Foggia a chiedere una cabina di regia provinciale che sappia lavorare a progettualità in grado di attrarre investimenti. “Non si parte da zero – ricorda Maurizio Carmeno, segretario generale Cgil Foggia -, ma dal turismo estivo all’agroalimentare, dal polo logistico dell’Incoronata al porto di Manfredonia, dal turismo sostenibile delle aree interne alle grandi industrie già presenti sul territorio, occorre ragionare in termini di sistema e di indotto, per far crescere tessuto imprenditoriale trascinando buona occupazione. Allo Stato compete dare risposte in termini di contrasto alle mafie per consentire a chi vive e investe in questo territorio di poterlo fare serenamente, e offrire tutele sociali e servizi pubblici essenziali a quelle fasce di popolazione che vivono marginalità ed esclusione sociale. La Cgil è in campo per questo e non si rassegna al declino di una provincia che ha tutte le carte in regola per costruire un futuro migliore, tenendo al centro il lavoro”.
Ai lavori del XIX Congresso Provinciale della Cgil di Foggia, che si apriranno domani alle ore 10 presso la Sala International di Foggia, parteciperà il segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo.