Un prestigioso premio internazionale per Peppe Zullo

Per il suo impegno del valorizzare il cibo buono, gustoso, sostenibile

ORSARA DI PUGLIA (Fg). C’è Peppe Zullo, il cuoco-contadino di Orsara di Puglia, tra le eccellenze italiane che, a Sorrento, riceveranno il Premio Internazionale di Ecologia “Verde Ambiente” (https://www.verdiambientesocieta.it/premio/). Accanto a lui – alla decima edizione di un evento che ha avuto la medaglia del Presidente della Repubblica e il patrocinio del Senato della Repubblica, oltre che di Regione Campania, Città di Napoli e Comune di Sorrento – saranno premiati tra gli altri Padre Alex Zanotelli, il movimento Fridays For Future Italia, e Davide De Laurentis, il generale vice comandante Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri. Peppe Zullo sarà premiato per la sua opera di valorizzazione ultra-trentennale di una filosofia contadina sostenibile e innovativa, capace di recuperare cultivar e sapori nel percorso virtuoso che va dalla terra alla tavola. “E’ un grande onore”, ha dichiarato Peppe Zullo che sarà a Sorrento, per la cerimonia di premiazione, domenica 30 ottobre. “E’ un riconoscimento che, nel corso degli anni, è stato consegnato a premi Nobel, magistrati, giornalisti come Sigfrido Ranucci, divulgatrici come Licia Colò. Per me, questo è il modo migliore per chiudere un ottobre fantastico, denso di soddisfazioni”.

LA CHIOCCIOLA DI SLOWFOOD. Prima del riconoscimento di “Verde Ambiente”, infatti, Peppe Zullo in questo inizio d’autunno ha ricevuto un altro importante attestato che premia l’eccellenza del suo lavoro: è stato inserito in “Osterie d’Italia”, la guida di Slow Food che recensisce i migliori luoghi del gusto di tutto il Bel Paese. Quello di Peppe Zullo, inoltre, è uno dei 20 ristoranti pugliesi a cui è stata riconosciuta la ‘chiocciola’ che contraddistingue le eccellenze assolute. “Confermarsi non è mai semplice”, ha spiegato lo chef di Villa Jamele, “ma io e la mia squadra lavoriamo insieme da più di trent’anni, lo facciamo con passione e rigore, condivido anche questo riconoscimento con le mie collaboratrici e i miei collaboratori”.

FORBES. Sempre in ottobre, Forbes, edizione italiana del business magazine più famoso e autorevole del mondo, ha inserito i “rigatoni di grano arso” tra le 10 produzioni di pasta italiana più buone e qualitative in assoluto (https://forbes.it/2022/10/25/world-pasta-day-2022-formati-fortuna-10-pastifici/). “Crediamo nella qualità dei nostri grani”, ha spiegato il cuoco-contadino, “e nel recupero della tradizione del grano arso siamo stati tra i primissimi a puntare e a investire”.

IN TV A PROMUOVERE IL MADE IN PUGLIA. L’inizio dell’autunno ha confermato il feeling di Peppe Zullo e del suo primo collaboratore Antonio Robusto con la televisione. Peppe e Antonio sono tornati nuovamente a GEO, una delle trasmissioni di punta di Rai Tre da ormai molti anni, per mostrare agli italiani l’eccezionale ricchezza della cucina povera, un ‘ossimoro’ solo apparente per chi conosce le straordinarie proprietà nutrizionali e l’unicità dei sapori di quanto viene prodotto in modo naturale, da secoli, e si riallaccia a una tradizione che oggi è moderna e innovativa.

LA VALLE DELLA FELICITA’. Ottobre ha visto protagonisti Peppe Zullo e la sua squadra anche per la 27esima edizione di Appuntamento con la Daunia, quest’anno dedicato al tema “La Valle della Felicità: gusto, vita e longevità”, attorno al quale ha ormai preso vita un progetto che intende mettere insieme docenti e divulgatori scientifici, mondo delle istituzioni scolastiche, comuni dei Monti Dauni e istituzioni didattico-formative del territorio, senza dimenticare le realtà imprenditoriali d’eccellenza. “Ottenere risultati è possibile solo se ci tieni: se tieni alle persone, innanzitutto, se sai amare la tua terra e quello che fai, se credi in questi valori, e noi ci crediamo, ci abbiamo sempre creduto e continueremo a farlo”.