Vaccino si, vaccino no, la realtà più bella sono i volontari che aiutano i bambini

Negli hub per le vaccinazioni pediatriche anticovid il loro sorriso è prezioso

FOGGIA – Che si sia favorevoli o meno al vaccino anticovid per i più piccoli, l’unica certezza è il ringraziamento da rivolgere a pediatre e pediatri e, soprattutto, ai volontari che con nasi rossi, cappelli da clown, palloncini e sorrisi aiutano i bambini a superare ansia e timori per la puntura. Sono diverse le associazioni che stanno facendo il giro della provincia di Foggia. Stamattina, nel capoluogo, a rincuorare i più piccoli alle prese col vaccino c’erano le volontarie e i volontari dell’associazione “Il mondo che vorrei – Il filo del sorriso” e quelli de “Il cuore di Foggia”.

Sono sempre presenti. Arrivano all’apertura degli hub con tutto il loro armamentario di colori e allegria. Scherzano con i bambini, regalano sorrisi, linguacce e battute, e riescono ad allegerire l’ansia dell’attesa. Stanno facendo il giro della provincia. “Siamo stati a Manfredonia, Lucera, Orsara”, raccontano. Le tappe si susseguono una dopo l’altra in ogni comune della Capitanata. Il loro impegno è lodevole e non si ferma nemmeno nei giorni di festa, nemmeno nel giorno della Befana.

Sara, Gabriele, Caterina, sono decine i bambini che gli si avvicinano, chiedono di fare una fotografia con loro e mostrano orgogliosi l’attestato di bambini coraggiosi.

“Foggia ha centinaia di persone attive, come noi, nel mondo del volontariato”, mi ha spiegato ‘Palloncino’, questo il nome d’arte impresso sul camice bianco di un volontario presente oggi nell’hub della Fiera di Foggia. “Siamo felici di dare una mano e di portare tanti sorrisi e un po’ di sollievo”.

“Papà, vorrei tanto che scrivessi un articolo su questa cosa”. Fatto.

Francesco Quitadamo