Lucera, l’Anfiteatro Augusteo si fa un regalo per i suoi 2000 anni: lavori per 1.500.000 euro
Lavori di riqualificazione anche per bosco e villa comunale
LUCERA (Fg) – Comincia con 3 milioni e 500mila euro di “buone notizie” il 2022 di Lucera. A tanto ammontano complessivamente i finanziamenti ottenuti dal Comune di Lucera per quattro differenti progetti. Il Ministero dell’Interno, infatti, ha comunicato di aver approvato i finanziamenti relativi al recupero di piazza delle Terme Romane (470mila euro); al rifacimento di via Pio Petrilli e piazza Santa Caterina (400mila euro); agli interventi sul bosco e nella villa comunale (1.150.000 euro); e, infine, ai lavori di riqualificazione per l’Anfiteatro Augusteo.
“Con decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, in data 30 dicembre 2021, sono stati individuati i Comuni beneficiari del contributo previsto dall’articolo 1, commi 42 e seguenti, della legge 27 dicembre 2019, n.160 e dal DPCM del 21 gennaio 2021, da destinare ad investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale”, ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Daniela Pagliara.
In particolare, per gli anni 2021-2026, i contributi in questione confluiti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ammontano complessivamente a euro 3.400.000.000.
“Abbiamo presentato quattro progetti e tutti e quattro sono stati finanziati. Un inizio di anno perfetto che ci riempie di orgoglio e soddisfazione per opere che lasceranno un segno indelebile nella città di Lucera”, ha commenta il sindaco Giuseppe Pitta.
L’Anfiteatro Romano di Lucera ha più di 2000 anni. Fu fatto costruire da Marco Vecilio Campo fra il 27 a.C. e il 14 d.C. Il magistrato lucerino volle dedicare la grandiosa opera all’imperatore Augusto e alla Colonia di Lucera. Poteva contenere fino a 18mila spettatori. Fu distrutto probabilmente nel 663 dall’imperatore bizantino Costante II durante la conquista di Lucera. Quel che restava dell’Anfiteatro Romano fu riportato alla luce nella prima metà del 1900 con lavori di scavo e di restauro che furono completati nel 1948.