FOGGIA – “Occorre che la Commissione Straordinaria che regge le sorti del Comune di Foggia rifletta bene sulla perdita di opportunità che la cittadinanza ha subito, non potendo partecipare alle assunzioni fatte non con concorsi pubblici, purtroppo, ma attraverso lo scorrimento di graduatorie di altri enti. Bisogna considerare con attenzione, inoltre, il pericolo per la tecnostruttura comunale del capoluogo, di depauperare il bagaglio tecnico-esperienziale maturato dai lavoratori storici e da quelli demansionati, da oggi alla ricerca di altre sedi in cui vedere riconosciuta la propria professionalità”. Attraverso una nota stampa, è la Segreteria Generale Fp-Cgil Foggia a illustrare i contenuti di osservazioni, proposte e richieste che l’organizzazione sindacale ha espresso alla Commissione Straordinaria martedì 11 gennaio 2022, nel corso di un incontro convocato dalla struttura commissariale.
LE QUESTIONI PENDENTI. La Fp Cgil Foggia ha ribadito la necessità di risolvere quanto prima alcune situazioni pendenti. Tra queste, la mancata valutazione del personale relativa alle annualità 2019, 2020 e 2021, nonché la liquidazione relativa alle indennità di risultato e il conseguenziale stallo delle progressioni economiche orizzontali e verticali.
“Crediamo sia urgente risolvere le questioni pendenti che abbiamo messo in evidenza, anche al fine di evitare l’avvio di contenziosi che potrebbero complicare ulteriormente un quadro che presenta già molte criticità. Per questo abbiamo chiesto l’avvio immediato della concertazione, estesa alle rappresentanze sindacali unitarie, così da vagliare alcune proposte conciliative concrete”.
SEMPLIFICARE LE PROCEDURE. Fp Cgil, proprio su questo punto, ha chiesto che la procedura di valutazione sia semplificata e che a dirigenti e dipendenti siano erogate le indennità di risultato in tempi rapidi e certi. L’organizzazione sindacale, inoltre, ha proposto l’immediato avvio della procedura per procedere alla progressione orizzontale e verticale “secondo i criteri di selettività imposti dalla legge e utilizzando il 2018-2019-2020 come triennio di riferimento”. La FP Cgil Foggia, inoltre, ha chiesto che sia utilizzata la progressione verticale per coprire tutte le posizioni rimaste vacanti nonostate il reclutamento attraverso le graduatorie di altre amministrazioni.
IL 2021. L’organizzazione sindacale, poi, ritiene che si debba procedere alla consegna della valutazione inerente al 2021 non oltre l’inizio del secondo semestre, così da garantire quanto spetta ai lavoratori per le indennità di risultato della scorso annualità. Occorre estendere a chi non è transitato in progressione orizzontale e verticale quanto maturato in ordine alle annualità 2019-2020-2021.
IL PREGRESSO STORICO. Nel contempo, è opportuno aprire un dialogo conciliativo su tutto il pregresso, vale a dire su quanto spetta a lavoratrici e lavoratori per le annualità che vanno dal 2010 al 2018, periodo nel quale l’Amministrazione comunale oggi commissariata ha omesso l’applicazione della legge Brunetta (d.lgs. 150/2009).
“Riponiamo la massima fiducia nelle capacità della Commissione Straordinaria di risolvere questioni da cui dipende la riorganizzazione della macchina amministrativa. Abbiamo espresso la nostra più completa disponibilità a collaborare alla realizzazione di un percorso quanto mai utile e urgente. Le lavoratrici e i lavoratori del Comune di Foggia sono una risorsa imprescindibile per il presente e il futuro della città”.