“Sostenere, educare, partecipare”. Sono queste le tre mission del nuovo Comitato di Condotta Slow Food Foggia e Monti Dauni chiamato a guidare il movimento sul territorio e ad animare la sezione locale per i prossimi quattro anni. L’elezione è avvenuta nel corso del Congresso annuale che si è svolto sabato scorso su piattaforma on line. Successivamente, il Comitato da Condotta – da statuto – ha provveduto alla nomina delle cariche interne: nuovo fiduciario e legale rappresentante è Luca D’Andrea che coordinerà la “piccola tavola” insieme a Costanza Di Muro (Segretario), Sara Pacella (Comunicazione), Biagio Dedda (Resp. Monti Dauni), Enzo Tamalio (Resp. Alto Tavoliere), Giovanni Fratta (Tutela della Biodiversità) e Omar Leonardi (Rapporti con i Produttori). Il Congresso si è aperto con i saluti di Marcello Longo, Presidente Slow Food Puglia, affiancato da Luigia Ciuffreda, del Comitato Esecutivo Regionale e Giuseppe Placentino, Responsabile del Presidio del Caciocavallo podolico del Gargano. Durante il congresso è stata illustrata la futura programmazione che avrà come obiettivo principale la difesa della biodiversità, della sostenibilità e della tutela delle produzioni locali. Nel definire le attività, il nuovo esecutivo ha spiegato che “l’impegno del Comitato di Condotta si concentrerà prima di tutto sul sostegno che potremo dare alle aziende e ai produttori, quindi sulla formazione di una nuova classe dirigente sensibile alle tematiche ambientali e della sostenibilità, infine sulla adesione a processi decisionali e sociali del territorio, che è un atto dovuto e necessario”. La Condotta ha già avviato tre iniziative che necessitano di ulteriori sforzi nel prossimo quadriennio: il Mercato della Terra di San Severo, la Comunità InFood per la corretta informazione agroalimentare e il Presidio del Maiale Nero. Il Mercato della Terra di San Severo è stato istituito lo scorso 18 novembre a seguito della nascita della Comunità Slow Food Mercato della Terra di San Severo e sarà ospitato – non appena le restrizioni delle restrizioni imposte dalla pandemia da Covid-19 verranno allentate – nell’area mercatale di Porta San Marco. La Condotta ha puntato sul Comune dell’Alto Tavoliere perché si tratta di uno dei maggiori centri di produzione agricola pugliesi, ma anche per poter affiancare i giovani produttori coinvolti nel progetto e che rappresentano, di fatto, modelli positivi di cittadinanza. La Comunità InFood per la corretta informazione agroalimentare è costituita da giornalisti e da operatori della comunicazione con l’obiettivo di promuovere la corretta informazione in campo agroalimentare ed enogastronomico. Tra le attività della Comunità InFood ci sono: la promozione dei principi e dei valori di Slow Food attraverso gli organi di informazione; la formazione professionale per i giornalisti in accordo con gli Ordini Regionali e il sostegno alla attività delle Condotte e comunità locali. E’ stato avviato l’iter per il riconoscimento del Presidio del Maiale Nero. Sono circa 150 i capi in tutta la provincia di Foggia: un dato che allarma Slow Food. “Crediamo che sia interesse non solo del nostro territorio, ma di qualsiasi soggetto che lavori per la tutela della biodiversità, rimettere a valore l’allevamento del maiale nero per recuperare una specie autoctona altrimenti destinata a scomparire”, ha dichiarato Luca D’Andrea nel suo intervento durante il Congresso. Tra gli obiettivi da realizzare nel prossimo quadriennio ci sono anche la nascita di un nuovo Mercato che interesserà l’area dei Monti Dauni, e che coinvolgerà aziende e produttori di tutto l’Appennino Dauno per realizzare un mercato itinerante tra le località coinvolte, e la programmazione di un’azione di ‘Food Policy’ attraverso la quale la Condotta intende avviare una interlocuzione privilegiata con le amministrazioni comunali al fine di sottoscrivere un protocollo di intesa che favorisca la redazione di atti amministrativi a sostegno della sostenibilità e della qualità alimentare. Infine, nel prossimo anno scolastico è previsto l’avvio di un progetto di educazione nelle scuole sulle tematiche alimentari e ambientali in modo da favorire la sensibilizzazione e la formazione delle fasce giovanili.