MONTELEONE DI PUGLIA (Fg) – Se dovesse vincere ancora, per Giovanni Campese, sindaco uscente e nuovamente candidato alle comunali del 20 e 21 settembre 2020, sarebbe il quarto mandato da primo cittadino di Monteleone di Puglia. Insomma, l’esperienza non gli manca davvero. Nel comune più alto della regione, il “vecchio leone” della politica monteleonese sarà sfidato da un giovane professionista, Sergio Toto, avvocato quarantaduenne che vive e lavora a Monteleone di Puglia. Se gli abitanti del paese confermeranno Campese, sanno già cosa aspettarsi, poiché il sindaco uscente darà continuità alle politiche messe in campo negli ultimi anni. Anni in cui si è puntato molto sull’integrazione degli immigrati e tantissimo sul Premio Internazionale per la Pace e la Non-Violenza: questi sono stati gli aspetti che hanno fatto maggiormente emergere il nome e l’eco del paese fuori dai propri confini. Campese sarà sostenuto dalla civica “La Primavera” composta da Antonio Colangelo, Antonio Giangrande, Giuseppe Antonio Morra, Laura Morra, Sergio Pelosi, Michela Puopolo, Pasquale Rigillo, Angelo Santoro, Michele Savella e Immacolata Scelzo.
LO SFIDANTE. Al fianco di Sergio Toto, invece, c’è quella parte di paese che vorrebbe un po’ di aria nuova, un cambiamento non solo nei volti e nei nomi ma anche nelle dinamiche che finora hanno caratterizzato l’amministrazione comunale. Una delle questioni più rilevanti per il futuro di piccoli comuni montani come Monteleone è rappresentata proprio dal ricambio generazionale, dalla possibilità di assicurare visione e prospettiva alle generazioni dei 20-30-40enni, nel contesto di borghi dove la parte maggiore della popolazione è composta da ultrasessantenni. Sergio Toto ha 24 anni in meno del 66enne Campese. Non solo tante generazioni di differenza, ma anche una diversa visuale dell’impegno politico e la voglia di misurarsi e impegnarsi per il proprio paese da protagonista. Al suo fianco, ci saranno i candidati consiglieri della lista “Impegno comune”: Carmelo De Rosa, Michelina Melito, Carmela Addorisio, Carmelo Volpe, Carmelo liscio, Costantino Raffa, Rocco Casullo e Giovanni Rainone.
