ORSARA DI PUGLIA (FG) – Domenica 13 e lunedì 14 ottobre, a Orsara di Puglia, “Appuntamento con la Daunia” celebrerà la sua ventiquattresima edizione. Padrone di casa, come sempre, l’eclettico Peppe Zullo, cuoco contadino, uno degli alfieri della cucina pugliese nel mondo, al quale ancora una volta la Guida Slow Food ha riconosciuto la prestigiosa Chiocciola per la sua capacità di coniugare tradizione, qualità del cibo e innovazione. Il tema dell’edizione numero 24 è “La luna, il cibo”, a 50 anni dalla missione spaziale americana che, per la prima volta nella storia dell’umanità, portò due uomini a toccare il suolo lunare. “Sarà l’occasione per discutere anche di com’è cambiato, in questo mezzo secolo, il rapporto tra l’uomo e ciò di cui si nutre”, ha dichiarato Peppe Zullo. “Con l’uomo sulla luna, molti pensavano a un cibo futuristico molto simile a quello che gli astronauti consumarono durante la missione dell’Apollo 11. Oggi il nostro immaginario e i nostri desideri rispetto all’alimentazione sono completamente cambiati, per questo, anche divertendoci, abbiamo pensato all’allunaggio sull’ortaggio: oggi la vera conquista non è rappresentata dal suolo lunare, ma dalle zolle di un orto dove coltivare e raccogliere cibo sano, autentico, secondo un rapporto più rispettoso e felice con la terra”, ha aggiunto il cuoco-contadino.
DOMENICA 13 OTTOBRE. La prima delle due giornate si terrà nella tenuta di Villa Jamele, a partire dalle 10.30, con il convegno al quale interverranno Ludovico Solima, docente di Economia e Gestione delle Imprese di Uni Campania; Massimo d’Amore, manager Scuola di Cucina Castello di Ugento; Francesco della Corte, presidente di Fareambiente Campania; Nicola Graziano, magistrato e scrittore; Massimo Pica Ciamarra, architetto; e l’attrice Vanessa Scalera.
LUNEDI’ 14 OTTOBRE. Su cibo, storia e futuro, lunedì 14 ottobre il confronto continuerà nelle Cantine del Paradiso, dalle ore 11. Interverranno Giuseppe Ciampoli, vicepresidente della Rete Nazionale Istituti Alberghieri; Guglielmo Vuolo, maestro pizzaiolo; Enzo Di Pietro, della storica Trattoria Di Pietro; il maestro pastaio Raimondo Mendolia; Luciano Ciavarella, agricoltore e cultore della storia di Borgo Incoronata; l’esperto di food and wine Gaetano Manfredonia. Entrambi gli incontri, saranno coordinati da Oscar Buonamano, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Abruzzo.
“ORA, TUTTO E’ POSSIBILE”. “L’immagine del piede dell’uomo sulla Luna, l’immagine di Neil Armostrong, aveva e ha tutt’oggi una forza espressiva assolutamente dirompente. Un’icona della realizzazione dell’impossibile, emblema di un futuro che di lì a poco avrebbe cambiato le nostre vite. Le tecnologie più avveniristiche applicate in ogni campo del nostro vissuto, non ultimo l’agro alimentare, la ristorazione, l’enologia, avrebbero trasformato le nostre abitudini, il nostro modo di pensare, di agire ma anche di intendere il cibo”, ha scritto Gaetano Manfredonia, uno degli ospiti della due giorni zulliana, proprio sul tema di Appuntamento con la Daunia. “Sono passati cinquant’anni da quel giorno e molte cose sono cambiate. Alcuni sogni sono svaniti, altri si sono affievoliti, resta, intatta la voglia dell’uomo di migliorarsi sempre. Una conquista di questi ultimi anni è la ricerca della felicità attraverso la semplicità. Semplicità che, con Peppe Zullo, atterra nell’Orto dei Miracoli: tuta lunare e zucca sotto il braccio. Ovvero il futuro non può che costruirsi partendo dalla terra e dai suoi prodotti. Un altro viaggio può iniziare”.