A Orsara il corteo storico dei monaci guerrieri
ORSARA DI PUGLIA – Sta per tornare. E’ il tradizionale Corteo Storico di Ursaria, il nome medievale di Orsara di Puglia. Domenica 18 agosto 2019, alle ore 17, donne uomini e bambini in abiti che rievocano lo stile, la forma e i colori della “moda” in uso nel Medioevo, attraverseranno le vie del paese partendo da Largo San Michele. Il Corteo Storico sarà annunciato e preceduto da squilli di trombe e rullo di tamburi, come da tradizione. In Spagna, nel 1155, musulmani e cristiani si contendevano una fortezza: i primi la chiamavano Kalaat Rawah, per i secondi, invece, quella era la fortezza di Calatrava. Al rifiuto dei Templari di difendere il sito conteso, l’abate cistercense Raimondo Serrat e il frate converso Diego Velasquez accettarono di presidiare la fortezza fondando l’ordine dei cavalieri di Calatrava. L’ordine dei monaci guerrieri fu approvato da papa Alessandro III il 25 settembre del 1164. La storia dei Calatrava era destinata a incrociarsi con quella di Orsara di Puglia.
LA CONCESSIONE DEL PAPA. Il 29 marzo del 1229 Papa Gregorio IX concede al Gran Maestro dei Cavalieri di Calatrava, D.Consalvo Joannes, “…Ecclesiam et monasterium S.Angeli de Ursaria in Apulia…”. Poco dopo, cavalieri e monaci dell’ordine si insediarono nel monastero fondandovi la loro casa magistrale. Ebbero giurisdizione ecclesiastica e feudale su Orsara e sulla sua “diocesi” formata dai Casali di Montecalvelo, Ponte Albaneto e Castelluccio Valmaggiore. Presero il titolo di Cavalieri di Calatrava e Sant’Angelo.
MOTIVI DELL’INSEDIAMENTO. Ufficialmente, l’insediamento di un ordine cavalleresco a Orsara fu motivato dal desiderio di Teresa, regina di Leon, di gratificare i Calatrava che l’avevano appoggiata e sostenuta. Ma altri ipotizzano che fosse un tentativo da parte del Papa di contrastare Federico II che, proprio in quel periodo, stava dislocando contingenti di musulmani nella vicina Lucera.
IL CAVALIERE LATIN LOVER. Con il tempo i Calatrava modificarono il loro costume e l’ordine perse le caratteristiche iniziali: appartenervi divenne un semplice titolo onorifico. Personaggi di una certa importanza che ne hanno fatto parte sono stati Papa Bonifacio VIII, il re Ferdinando il Cattolico, numerosi cardinali e Don Miguel Manara Vicentelo De Leca Colona di Siviglia che Dumas identificò col mitico latin lover Don Giovanni.