A Foggia soffia il Libeccio dell’OrEx Dance Tribe

Quali sono le storie che, tra vento e onde, popolano il nostro mare? Quali sono i suoi mostri, quali le nostre paure? Cosa racconta chi, questo mare, lo ha navigato? Cosa racconta chi, da questo mare, non è più tornato? Libeccio – come lo definiscono le ideatrici – è uno spettacolo che, in un mondo giusto, non avrebbe ragione di esistere. Terribilmente attuale, è il nuovo format della compagnia di danzatrici OrEx Dance Tribe, presieduta da Francesca Trisciuoglio Capozzi, che firma anche la regia, affiancata da Sara De Vita ed Emilia Errico. Danzano Nelia Boichuk, Sara De Vita, Valerica Ene, Emilia Errico, Paola Gentile, Francesca Giuliani, Valentina Iaconis, Gabriella Milano, Sabrina Scirpoli, Francesca Trisciuoglio Capozzi. Maschile la voce del narratore, Michele Correra. Il tema degli sbarchi di profughi e dei salvataggi in mare è declinato nella formula del Teatro Danza. Partendo da leggende e storie di vecchi marinai, “Libeccio” ricostruisce l’immaginario legato al mare, annodando vecchi racconti e recenti avvenimenti di cronaca. Lo spettacolo segue il viaggio di un esule, dall’Africa all’Italia, attraverso il deserto e poi il Mediterraneo, e con lui incrocia i vecchi mostri annidati nel mare, gli stessi che si nascondono negli abissi profondi delle nostre paure più ancestrali. Organizzato in collaborazione con il CSV Foggia, andrà in scena venerdì 12 luglio (ingresso ore 20,30, sipario ore 21) al Piccolo Teatro Impertinente di via Castiglione 49 a Foggia. L’ingresso è gratuito con libera sottoscrizione ma è obbligatoria la prenotazione (Infoline: 393 3793985).