Il più grande evento di Ognissanti, i Fucacoste e Cocce Priatorje di Orsara, strega anche il Giappone. La professoressa Naoko Oishi, docente della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Ryukoku, ha visitato l’incantevole borgo dei Monti Dauni nel giorno della festa dei falò e delle anime del purgatorio, ha scattato foto ricordo e ha raccontato sui social la sua esperienza.
È in Italia per un’attività di ricerca che riguarda l’innovazione sociale in piccole città o in zone rurali tramite la rigenerazione dell’agricoltura. Per questo motivo, nel suo anno sabbatico presso il Politecnico di Bari, è entrata in contatto con la professoressa Mariarosaria Lombardi, ricercatrice e docente di Scienze merceologiche dell’Università di Foggia, autrice del saggio “L’innovazione sociale nel settore agricolo del Mezzogiorno”. Lo scorso primo ottobre, insieme a Giuseppe Savino, founder dell’hub rurale VàZapp’, nel Dipartimento di Economia, è stata protagonista di un interessante seminario che ha messo a confronto le esperienze di Giappone e Italia sul tema dell’innovazione sociale in agricoltura. Il 4 e 5 ottobre è stata ospite del GAL Meridaunia con quattro studentesse della sua università per visitare il territorio e capire di più su come agiscono i Gruppi di Azione Locale. Già allora era rimasta colpita dalla bellezza di Orsara e le avevano parlato dei Fucacoste come di un momento importante di valorizzazione del territorio. La collega italiana si è offerta dunque per accompagnarla e farle vivere questa esperienza.
“Il 1 novembre è un giorno di festa nazionale per l’Italia. Grazie alla guida di Mariarosaria, ho partecipato ai Fucacoste, evento organizzato dal Comune di Orsara, che avevo visitato con le mie studentesse ai primi di ottobre. Sembra la festa di “Halloween”, gli stessi cittadini in qualsiasi zona del paese decorano ogni angolo con le zucche illuminate. Tante zucca, tante lanterne. Inoltre, l’evento è famoso per l’accensione dei falò che si tengono ovunque in paese, ed è un grande evento per i turisti che provengono da tutta la Puglia. Orsara è un paese dell’entroterra di 2738 abitanti. È famoso per il forno a paglia che va ancora avanti dal 1526. L’evento ha previsto il taglio delle zucche alle 15.30 e poi l’accensione dei falò alle 19, e dura fino all’una e mezza. Nella prima parte dell’evento, vi sono più famiglie con i