Foggia-Carpi per il momento è sfida salvezza

Stasera allo Zaccheria (ore 20,30) il Foggia inaugurerà il proprio campionato ospitando il Carpi.

Parte una nuova stagione anticipata da un’estate a dir poco calda, a causa del processo sportivo che ha condannato la squadra a partire con 8 punti di penalizzazione, e da un mercato che ad una settimana dalla fine aveva regalato poche emozioni.

Ma gli arrivi di giocatori di spessore (Iemmello e Galano su tutti) hanno riportato euforia ad un ambiente demoralizzato da vicende giudiziarie e dall’eliminazione dalla Coppa Italia.

Oggi il Foggia ha una buona rosa, molto competitiva, ma gli 8 punti sono un macigno di non poco conto soprattutto a livello mentale. E sarà un inizio di campionato difficile non solo per la penalizzazione bensì anche per le assenze di alcuni elementi nelle prime giornate di campionato. Galano dovrà scontare tre turni di squalifica; Deli e Iemmello torneranno il 15 settembre perché infortunati. Contro il Carpi, infine, mancheranno anche Gerbo, Mazzeo, Agnelli e Floriano.

Dunque, avvio di stagione complicato. A questo va aggiunto anche il cambio del mister dopo l’addio volontario di Stroppa. Il nuovo allenatore Grassadonia deve non solo conoscere meglio i suoi uomini ma deve altresì amalgamare una squadra che almeno per 6/11 sarà diversa da quella dello scorso anno.

Per tutti questi motivi il Foggia, al momento, deve avere come obiettivo chiaro e definito quello di una salvezza senza sofferenze. E poi chissà, a risultato raggiunto si potrà guardare quanto è lontana quella zona play off tanto ambita non solo dai tifosi rossoneri ma da tante altre compagini di Serie B.

Il Campionato cadetto è partito con l’anticipo Brescia-Perugia finito in parità 1-1. Una prima giornata che vedrà già un big-match nel posticipo del lunedì sera fra Benevento-Lecce. I sanniti hanno costruito una corazzata per puntare dritti dritti la serie A. I salentini, invece, lotteranno almeno per un posto nei play-off. Oltre al Benevento, per la promozione diretta ambiscono anche il Verona ed il Crotone di Stroppa. Per i play off, invece, oltre ai salentini, occorre tenere in considerazione il Brescia, la Cremonese, il Palermo, la Salernitana, lo Spezia ed il Perugia. In zona retrocessione tremano Ascoli, Cittadella, Padova, Carpi (di scena allo Zaccheria domani sera), Cosenza e Livorno.

LA FORMAZIONE. Ma torniamo a Foggia-Carpi. Ci sono molti dubbi in merito alla formazione che mister Grassadonia schiererà domenica sera sia perché siamo alla prima giornata sia perché molti dei nuovi acquisti sono arrivati in Capitanata solo pochi giorni fa.

Il modulo sarà il 3-5-2. In porta ci sarà sicuramente Bizzarri. In difesa, dovrebbero essere sicuri del posto Tonucci a destra e Camporese in mezzo mentre sulla sinistra è ballottaggio Loiacono-Boldor.

Sulla mediana, gli esterni saranno quasi certamente Zambelli a destra e Kragl a sinista. Nel cuore del centrocampo agirà Carraro (Rizzo l’alternativa) con ai lati Busellato e Cicerelli.

In attacco scelte obbligate, la coppia di centravanti sarà composta da Gori e Chiaretti (come detto assenti forzati Mazzeo, Iemmello e Galano).

Il Carpi guidato da mister Chezzi verrà a Foggia senza lo squalificato Mbaye e gli infortunati Poli e Serraiocco. Da tenere d’occhio la coppia di centravanti Arrighini-Mokulu.

L’ENTUSIASMO DEI TIFOSI. Infine, discorso tifosi. Come al solito, anche per questa stagione il pubblico rossonero è stato encomiabile. Nonostante la penalizzazione il numero degli abbonati ha superato quello dello scorso anno. Ad oggi, siamo a quota 7.220 tessere rispetto alle 6.982 dello scorso anno. E non finisce qui dato che per fare l’abbonamento c’è tempo fino al 1 settembre. Insomma, il solito entusiasmo in una piazza che vive soprattutto di calcio. Entusiasmo alimentato dagli ultimi arrivi del mercato. Galano, Iemmello, Chiaretti, Rizzo, Cicerelli e Boldor fanno sognare i tifosi rossoneri per qualcosa che va al di là di una semplice, tranquilla, rassicurante salvezza.

Nicola Maggio