LUCERA (Fg) – Il Castello di Lucera sarà ripulito da scritte e graffiti che, negli anni, ne hanno imbrattato mura e torri. L’operazione di ripulitura e rimozione comincerà lunedì 9 aprile. A darne notizia è Giuseppe Toziano, responsabile FAI per Lucera (Fondo Ambiente Italiano). Si tratta di una promessa mantenuta: tre anni fa, una delle torri della Fortezza Svevo-Angioina di Lucera, fu imbrattata da un evidentissimo graffito realizzato con bombolette spray. L’episodio destò l’indignazione di tanti cittadini. Il sindaco Antonio Tutolo arrivò a promettere una ricompensa di 1000 euro per chi fornisse elementi utili a dare nomi e volti ai colpevoli di quell’atto di vandalismo. Il gruppo Fai di Lucera si fece subito parte attiva nei confronti di alcuni privati e dell’amministrazione comunale lucerina affinché quelle scritte fossero rimosse.
Il Comune di Lucera, con delibera del 12 maggio 2016, individuò nella Fortezza uno dei beni culturali da inserire nella piattaforma Art bonus che prevede erogazioni liberali per il sostegno alla cultura, con la possibilità di godere di benefici fiscali sotto forma di credito di imposta. “Grazie alla sollecitazione degli aderenti al Gruppo Fai di Lucera, le ditte Eredi Balletta e Schiraldi cereali hanno aderito all’iniziativa”, ha spiegato Toziano, “versando una somma che, aggiungendosi a uno stanziamento comunale, consentirà l’intervento di ripulitura, che avverrà nei prossimi giorni. La delegazione Fai di Foggia ringrazia i privati e l’amministrazione comunale di Lucera che hanno reso possibile l’intervento e si augura che molti altri privati vogliano utilizzare lo strumento dell’Art bonus per la tutela dei beni culturali del nostro territorio”.