ORSARA DI PUGLIA (Fg) – E’ nato il 10 febbraio 1918 il signor Lorenzo Nicolò che domani, sabato 10 febbraio 2018, compirà 100 anni. “Gli augureremo ogni bene”, ha dichiarato il sindaco di Orsara, Tommaso Lecce, “e gli consegneremo una pergamena per celebrare un momento importante per lui, per la sua famiglia e per la nostra Comunità”. Lorenzo Nicolò è un Patriota, titolo che gli è stato ufficialmente riconosciuto dal Ministero dell’Assistenza Post-bellica per la lealtà, il coraggio e il valore dimostrati durante i drammatici anni della seconda guerra mondiale. Al fianco del nuovo centenario orsarese c’è sua moglie, Maria Leonarda Loffredo, classe 1923, che Lorenzo sposò il 9 marzo 1947. Dal loro matrimonio, il 12 aprile 1948 nacque Michele, unico figlio, che risiede e lavora a Milano dal 1969 ed è sposato con Donata. Il signor Lorenzo Nicolò ha un nipote che ha preso il suo nome e, assieme alla moglie Luciana, gli ha dato la gioia immensa di una pronipote, la piccola Valeria Nicolò. “Vogliamo rendere il giusto omaggio a un uomo che ha lavorato e combattuto per tanti anni, superando sofferenze e difficoltà. I suoi 100 anni sono una lezione importante, perché sono la narrazione di un percorso dentro la storia e i valori della nostra gente”, ha detto il primo cittadino. A Orsara di Puglia circa un terzo della popolazione è composta da nonne e nonni, un patrimonio prezioso di umanità e di esperienza. “Abbiamo un debito di riconoscenza verso di loro, perché gli anziani rappresentano una parte importante della nostra identità, delle nostre radici, dei valori che hanno fatto crescere la nostra Comunità. Il grado di civiltà di un paese si misura sull’impegno a sostenere i propri anziani, le donne, i bambini e i giovani. Noi ce la stiamo mettendo tutta, con alcuni importanti risultati”, ha aggiunto il sindaco Tommaso Lecce.
Sono oltre 800 gli ultra sessantacinquenni che vivono a Orsara di Puglia. Le persone sole, quelle che hanno perso il proprio congiunto, sono oltre 200. “Lorenzo non ha avuto una vita facile, ma non si è mai abbattuto. Ha vissuto gli orrori della guerra, meritandosi il riconoscimento di Patriota, poi è tornato a Orsara e ha costruito la sua vita sull’impegno, l’onestà e la famiglia. Il Comune di Orsara ha deciso di celebrare questa giornata perché crediamo che i nostri anziani siano un patrimonio importante di umanità e di valori. I nostri anziani ci trasmettono la capacità di fare sacrifici, l’umiltà di fare sempre il proprio dovere, la forza di trovare la felicità in mezzo a mille difficoltà”, ha concluso Tommaso Lecce.