Si ricomincia e Borghetti1euro cresce sempre di più

Borghetti1euro è un “marchio Doc”, quello di Mattia De Martino, 25enne foggiano, studente universitario a un passo dalla laurea in Scienze Politiche e dell’Amministrazione, intrattenitore (così ama definirsi). Mattia De Martino è un fantasista del web, ideatore di un format che – solo su Facebook – è seguito e apprezzato da circa 17mila persone. Borghetti1euro nasce nel settembre 2014. Allora, andava in onda sulla web tv di Foggiacalciomania.

“Facemmo almeno 17 puntate”, ricorda Mattia De Martino. “Le interviste le realizzavamo prima e durante le partite casalinghe del Foggia”. Da allora, però, sono cambiate molte cose. Adesso a produrre la trasmissione sono Double Reflex, col supporto di Gianfranco Bozza (fonico di RadioNova), e Mitico Channel.

Oltre a Double Reflex e Gianfranco Bozza, devo ringraziare l’editore e mio mentore Biagio Porricelli di Mitico Channel e anche Telefoggia, che manda in onda le puntate di Borghetti1euro il venerdì sera, dopo Kickoff. Prima del nuovo corso, sono stati Antonio Erricchiello, Giuseppe Brigante e Angelo Stefanelli a darmi un grosso supporto tecnico per la realizzazione delle vecchie puntate, il mio grazie va anche a loro”,  spiega Mattia De Martino.

Complessivamente, le puntate messe online finora sono state 60. Tutte sono state viste da migliaia di persone, con punte anche di 170mila visualizzazioni. Particolarmente apprezzate sul web sono state la doppia intervista a Vacca e Rubin, calciatori del Foggia, e la puntata sui fuochi di Sant’Antonio.

 

“Borghetti1euro non vuole mettere in risalto l’ignoranza di chi è intervistato”, aggiunge De Martino. “E’ un modo per farsi due risate, puntando sull’effetto spiazzante che la telecamera ha sulle persone e sulle loro risposte. Se facessi interviste in Svizzera, probabilmente riceverei risposte simili. Dalle mie interviste ho imparato a conoscere un lato molto positivo dei foggiani, la loro socievolezza, la disponibilità. Magari in altre città si va di fretta, qui invece qualcuno che vuole parlare lo trovi sempre. Spesso c’è chi si propone da solo per essere intervistato e, quando capita, è facile trovarsi di fronte al ‘personaggio'”, racconta l’intervistatore non-sense.

Personaggi anche molto divertenti, come quel signore anziano che, davanti alla telecamera, ha dichiarato di essere morto e poi risorto.

A me piace molto la comicità non-sense, l’effetto supercazzola, la possibilità di divertire e divertirsi senza mai essere volgari. La costruzione del video è un crescendo e il web, che ha una marcia in più degli altri media, offre potenzialità importanti. Oggi collaboro con comici e cabarettisti. Giuseppe Gaeta, ad esempio, mi sta dando una grossa mano”. 

A Mattia piacciono le collaborazioni. “A me non piace chi pensa ‘non faccio niente io e non devi fare niente anche tu’. Sono contento di dare spazio a chi sa collaborare. A questo proposito voglio ringraziare Antonio Lionetti, Federico Russo, Alessia Carelli che ha realizzato la sigla, Fiorina Grimaldi Miss Rossonera nel 2017, Antonello Abbattista per la sua voce fuori campo. Io penso che se vinciamo, vinciamo insieme e ci divertiamo”. 

Tante collaborazioni, tanto divertimento, ma anche molto lavoro: per realizzare 5 minuti di video bisogna impegnarsi più di quanto si possa credere. Mattia De Martino lavora instancabilmente a questa sua “creatura artistica”, inventando sempre qualcosa di nuovo, arricchendo Borghetti1Euro non solo di interviste non-sense, ma anche di gag comiche e parodie delle pubblicità.

“L’obiettivo del 2018 è di diventare più ‘nazionali'”, rivela Mattia De Martino, “perché non vogliamo far ridere solfato i foggiani. Stiamo cercando di fare il salto di qualità. E’ una sfida certamente più impegnativa e difficile, che necessita di investimenti, di studio e attenzione. Noi ci crediamo, e continuiamo a lavorare divertendoci”.

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