Arriverà in elicottero alle 9.30, visiterà l’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza – a San Giovanni Rotondo – e celebrerà messa alle11 sul sagrato della Chiesa di San Pio. Poi l’incontro con i Frati Cappuccini e il raccoglimento in preghiera davanti alle reliquie del Santo. Papa Francesco sarà a San Giovanni Rotondo il prossimo 17 marzo 2018. Lo ha annunciato Monsignor Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia Vieste San Giovanni Rotondo e presidente della Casa Sollievo della Sofferenza, ai dipendenti dell’Ospedale riuniti per il tradizionale scambio degli auguri di Natale.
Di ritorno da Pietrelcina, Papa Francesco arriverà a San Giovanni Rotondo in elicottero alle ore 9.30. Visiterà subito l’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, da lui stesso definito nell’udienza del 6 febbraio del 2016 “l’Opera di Misericordia corporale” del Santo. In particolare si intratterrà con i piccoli pazienti della Pediatria Oncologica e con le loro famiglie. Poi, sul sagrato della Chiesa intitolata al Frate, celebrerà una Santa Messa alle ore 11. Subito dopo incontrerà la Fraternità Cappuccina e si raccoglierà in preghiera davanti alle sante reliquie di Padre Pio, prima di ripartire per Roma in tarda mattinata.
Tutto è iniziato il 6 febbraio del 2016 quando, al termine dell’udienza giubilare in Piazza San Pietro, Papa Francesco si rivolse così ai fedeli di San Giovanni Rotondo che acclamavano il suo arrivo sul Gargano: “chiunque venga nella vostra bella terra, e io ho voglia di andarci, possa trovare anche in voi un riflesso della luce del cielo”.
«Terminato l’anno della Misericordia – ha spiegato Monsignor Castoro – ci siamo decisi, assieme a Fra Maurizio, provinciale dei Frati Minori Cappuccini e al direttore di Casa Sollievo Domenico Crupi, a scrivere una lettera di invito al Papa. Dopo appena una settimana la Segreteria di Stato ci ha comunicato l’accettazione dell’invito e l’altro ieri abbiamo ricevuto la comunicazione ufficiale con la data del suo arrivo».
«Presto – ha concluso Castoro – scriverò al Papa per ringraziarlo e fargli gli auguri di Natale, e porterò il saluto e la gioia di tutta Casa Sollievo, dei Frati Minori Cappuccini, della Città di San Giovanni Rotondo, ma soprattutto gli dirò che ci prepareremo nel modo migliore alla sua venuta».
All’incontro in Casa Sollievo per gli auguri di Natale erano presenti numerosi confratelli della Provincia Sant’Angelo e Padre Pio. «Quello che ci deve impegnare adesso – ha spiegato il provinciale fra Maurizio Placentino – è far sì che il Papa trovi una grande famiglia, un’unica famiglia, la famiglia di Padre Pio. Il nostro impegno sarà quello di accogliere il Santo Padre come lo avrebbe accolto Padre Pio, come figlio obbediente e devoto. Accogliamo il Santo Padre come portatore di Cristo, come colui che ci porta il messaggio di pace e di speranza che il Natale ci ricorda». Nei prossimi giorni, un comitato composto da Diocesi, Casa Sollievo, Frati Cappuccini e Comune di San Giovanni Rotondo, darà il via ai preparativi per organizzare al meglio l’accoglienza di Papa Francesco.