FOGGIA – Storie passate, ritrovate tra vecchi e polverosi manoscritti, ecco rianimarsi i protagonisti di singolari vicende che Carmine de Leo fa rivivere tra le righe di un suo nuovo volume. Amori e passioni che, a partire dalle cronache più vecchie, risalenti al Seicento, alimentano la nostra meraviglia.
“Amori e passioni della Foggia che fu”, il libro di Carmine de Leo, sarà presentato oggi, giovedì 30 novembre 2017, da Giucar Marcone alle ore 18,30, nella sala Mazza del Museo Civico di Foggia in Piazza Nigri.
Nell’occasione, l’autore proietterà immagini dei personaggi e dei luoghi interessati alle vicende del suo volume per un tour virtuale della vecchia Foggia.
Innamoramenti, fuitine, debolezze, passioni e tradimenti, questi gli ingredienti del volume.
Nell’amore del tempo che fu, una delle protagoniste di queste curiose storie è anche la gastronomia, ecco “I maccheroni alle corna”, oppure “Le orecchiette galeotte tra nord e sud”, dove gli ingredienti di alcuni nostri piatti tradizionali si trasformano quasi in un viatico per le vicende amorose dei secoli passati a Foggia e nella sua provincia. Non poteva mancare, in queste storie di passioni d’altri temi descritte da Carmine de Leo, il seduttore per antonomasia: Giacomo Casanova che intreccia la sua storia col destino della duchessa di Bovino.
