Monti Dauni: dalla Regione 11 milioni di euro per 7 comuni
La Regione Puglia mobilita circa 11 milioni di euro per sette Comuni dei Monti Dauni. “Un risultato conseguito recuperando un portafogli 2008-2012 programmato ma non ancora impegnato e investendo ulteriori 5 milioni e 800 mila euro relativi al periodo 2013-2017”, spiega l’assessore regionale al Bilancio, Raffaele Piemontese, commentando la delibera approvata ieri dalla Giunta regionale. Si tratta di risorse accumulate grazie alle royalties che le società che estraggono e coltivano idrocarburi nei Monti Dauni, in provincia di Foggia, versano annualmente sia ai Comuni del territorio, sia, in una quota più rilevante, alla Regione Puglia.
“La Regione reindirizza queste somme – sottolinea l’assessore allo Sviluppo economico, Michele Mazzarano – concertando con i Comuni le opere infrastrutturali a servizio di attività economiche, all’insediamento industriale e agli interventi di miglioramento ambientale più utili allo sviluppo sostenibile dei territori”.
La delibera di Giunta regionale approvata ieri libera oltre 12 milioni di risorse a favore dei Comuni di Alberona, Ascoli Satriano, Biccari, Candela, Deliceto, Sant’Agata di Puglia e Volturino. Con i sindaci di questi sette comuni, il 3 agosto scorso, era stato verificato lo stato di attuazione di ogni singolo intervento e approvato il passaggio dei progetti dall’elenco degli “interventi da avviare” all’elenco degli “interventi cantierabili” in modo da sottoscrivere i disciplinari per la realizzazione delle opere.
Un’ultima verifica ha riguardato quanto effettivamente trasferito dal Ministero dello Sviluppo Economico e delle somme incassate dal bilancio regionale.
Nel dettaglio: ad Alberona sono assegnati 655.347.83 euro; ad Ascoli Satriano 1.407.897,79 euro; a Biccari 3.037.029,26; a Candela 1.286.341.78 euro; a Deliceto 4.409.716,76; a Sant’Agata di Puglia 177.186,37; a Volturino 1.402.035 euro. Di questi, la delibera di oggi rende disponibili entrambi i pacchetti di risorse, quello relativo al periodo 2008-2012 e quello relativo al 2013-2017, utilizzando l’avanzo di amministrazione vincolato per un importo complessivo di 10 milioni 975.581,82 euro.
“Così – conclude Piemontese – riusciamo finalmente a fare aprire i cantieri delle opere previste dai sindaci e ad avviare la fase di sottoscrizione di un’integrazione all’accordo 2015 per definire ulteriori interventi”.