Il boom delle “Giornate Europee della Cultura” posizionano Manfredonia in cima alla classifica regionale delle presenze registrate dall’Ufficio di Statistica del Polo Museale della Puglia. Infatti, con i 2.206 visitatori del Castello ed i 1.717 del Parco Archeologico di Siponto, la città del Golfo precede Castel del Monte (2.600 presenze), Canne della Battaglia di Barletta (532), Museo Nazionale Archeologico di Altamura (520), Castello di Bari (479), Galleria Nazionale di Bitonto (349), Museo Archeologico Egnazia (345), Museo Archeologico Ruvo (335), Castello di Trani (229), Museo Archeologico Gioia (177), Palazzo Sinesi di Canosa (169), Chiostro San Domenico di Taranto (62), Castello di Copertino (59).
Le “G.E.P” sono promosse annualmente dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ed a Manfredonia hanno visto aperture straordinarie, visite guidate gratuite, incontri e dibattiti. In rampa di lancio c’è già l’iniziativa “F@mu”, la giornata nazionale delle famiglie al museo in programma domenica 8 ottobre.
“Con le presenze di visitatori registrate lo scorso weekend (23 e 24 settembre) nel Castello e nel Parco Archeologico durante le ‘Giornate Europee del Patrimonio’ a Manfredonia abbiamo totalizzato quasi 4000 presenze – dichiara Alfredo De Biase, Direttore del Museo Nazionale di Manfredonia e del Parco Archeologico di Siponto – . Se consideriamo il dato che domenica, a differenza di altri musei, nel Castello siamo stati aperti solo 4 ore per carenza di personale, comprendiamo come avremmo potuto fare sicuramente meglio. E’ un dato lusinghiero che ci stimola a profondere maggiore impegno per migliorarci e far crescere il nostro territorio in ambito turistico, valorizzando e diffondendo la conoscenza del nostro immenso patrimonio culturale ed ambientale. Ovviamente – aggiunge De Biase – il successo dell’iniziativa è merito dell’organizzazione del Polo Museale della Puglia e tutti quello che hanno collaborato alla realizzazione delle varie iniziative intraprese durante la due giorni, che qui colgo l’occasione per ringraziare, come il Comune di Manfredonia, l’Agenzia del Turismo di Manfredonia, le associazioni culturali, la Diocesi, le diverse istituzioni scolastiche, i relatori del convegno ‘Natura e Cultura’, la famiglia Masullo e sopratutto il personale e i colleghi del Parco e del Museo di Manfredonia”.
“E’ un dato che conferma il trend crescente dall’attrattività di Manfredonia, in particolar modo per ciò che concerne l’ambito della fruizione culturale, anche grazie alla sintonia ed alla convergenza di Enti come il Polo Museale, il Comune, l’Agenzia del Turismo, la Diocesi – spiega Saverio Mazzone, Amministratore Unico dell’Agenzia del Turismo -. Un ulteriore segnale di una irripetibile stagione di rinascita del patrimonio storico-culturale che pone la nostra città al centro di innovativi processi di sviluppo, riconosciuta come punto di riferimento regionale e nazionale. Non un caso fortuito, ma i frutti di un lavoro programmato e della vision politica del sindaco Angelo Riccardi orientata al turismo. Lo sforzo che va ulteriormente fatto è quello di garantire la continuità della fruizione di questi contenitori e la qualità dei contenuti da proporvi all’interno i quali, sicuramente, possono essere occasione di ritorno economico ed occupazionale per i giovani talenti locali, che certamente non mancano. Ed in questa direzione che si sta muovendo il progetto pilota ‘Io Sono Gargano’ che si appresta ad entrare nella sua fase esecutiva coinvolgendo direttamente gli interlocutori del territorio con l’affiancamento di un partner di rilevanza internazionale come la Fondazione Fitzcarraldo”.