Foggia e il Gargano nei sogni di Athos

Piazza Cavour, uno dei simboli di Foggia, vestita dei colori da sogno di Athos Faccincani. L’artista del colore più amato in Italia, presenterà oggi, giovedì 14 settembre, la mostra “L’immensità della luce”, dedicata al mare e ai litoranei del Gargano. L’inaugurazione si terrà alle 18.30 nella sede della Contemporanea Galleria d’Arte di Foggia, in viale Michelangelo 65, dove la personale sarà allestita fino all’1 ottobre 2017. L’ingresso è gratuito. Dopo il successo della personale di pittura del 2015 dedicata ad alcuni scorci di Foggia, Athos Faccincani ritorna nel capoluogo dauno con 25 dipinti ad olio su tela, e concludere così il ciclo di mostre dedicate alle bellezze del Gargano e della Capitanata. “Oggi la vivacità cromatica delle opere del maestro Faccincani è fortemente legata al Sud della nostra Italia e la mostra costituisce un appuntamento importantissimo per apprezzare attraverso i paesaggi la cifra espressiva e pittorica che ne fa un tutt’uno con il territorio, con i suoi colori e il profumo del nostro Mediterraneo”, ha detto Giuseppe Marrone, critico d’arte.

“Dipingere – ha dichiarato Faccincani – è avere la voglia di dare un’anima al luogo, di infondergli la gioia, la luce, il sole, i colori; perché debba parlare di sé a chi lo guarda esprimendo, attraverso la mia fantasia, il suo sogno”. È per questo forse che i quadri del Maestro, e la sua pittura impressionista, sono conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo. “Io amo particolarmente il nostro Sud, terra di cultura e di grandi paesaggi naturali. E sono molto legato al Mediterraneo per le sue bellezze autentiche, come ne ho viste in poche parti del mondo. Ma anche per la sua luce, per l’ottima cucina, e per la particolare cordialità“.

BIOGRAFIA. Athos Faccincani nasce a Peschiera del Garda il 29 Gennaio 1951. Negli anni 70 il giovane artista comincia a farsi notare per l’intensità espressiva delle sue figure. Gli viene così commissionata una mostra sulla Resistenza presso la Gran Guardia di Verona che gli frutterà la Medaglia di Cavaliere della Repubblica, consegnatagli dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Nel 1980, dopo un profondo cambiamento interiore, Faccincani decide di lasciarsi ispirare dalla Natura, che diventa la protagonista indiscussa della sua pittura. Da allora l’ascesa del Maestro del Colore si è estesa ben oltre i confini nazionali; tra le sue esposizioni internazionali più importanti quelle di New York, Boston, S. Antonio, Miami, San Francisco, Chicago, Los Angeles, Londra, Vienna, Tokyo, Madrid, Zurigo, Amburgo, Monaco, Sofia e Montecarlo. Innumerevoli anche i premi di cui è stato insignito durante la sua quarantennale carriera; fra gli ultimi, il premio Personalità Europea consegnatogli a Roma nel 2008.