Truffe agli anziani: la battaglia riparte dalla Capitanata

Bene la legge per contrastare le truffe agli anziani. La auspicavamo da tempo. Seguiremo con grande attenzione tutto l’iter parlamentare e verificheremo nel dettaglio i suoi contenuti fino a quando non sarà approvata“. Così il Segretario generale dello Spi-Cgil, Ivan Pedretti, commenta la proposta di legge in discussione nei prossimi giorni alla Camera che inasprisce le pene per chi commette truffe nei confronti degli over 65. “Gli anziani – ha continuato il Segretario generale dello Spi-Cgil – sono i più esposti al pericolo di essere truffati e i reati ai loro danni sono particolarmente gravi e odiosi perché chi li commette si approfitta di una condizione di solitudine e di fragilità. È per questo che riteniamo giusto che in questi casi le pene siano inasprite”.

Soddisfazione anche a Foggia, da parte del segretario provinciale dello Spi-Cgil Franco Persiano : “Stiamo lavorando da anni contro le truffe agli anziani”, ha ricordato Persiano, riferendosi alla campagna di informazione e prevenzione denominata “Io non ci casco” che ha attraversato la Capitanata con iniziative, incontri, la distribuzione di un vademecum e la collaborazione con le forze dell’ordine. “A settembre”, ha annunciato Franco Persiano, “continueremo la battaglia contro le truffe agli anziani coinvolgendo direttamente anche i parlamentari foggiani e chiedendo loro un preciso impegno a sostenere l’approvazione della proposta di legge che inasprisce le pene per chi commette truffe nei confronti degli over 65enni”.