FOGGIA – La Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della contraffazione ha svolto una missione in Capitanata dedicata ad approfondire il tema dell’adulterazione di cibi, con particolare attenzione all’olio extravergine d’oliva. Guidati dal presidente Mario Catania e dalla vice presidente Colomba Mongiello hanno visitato gli impianti produttivi e gli uliveti della coop Bella della Daunia (Cerignola) e dell’azienda Moffa (Torremaggiore).
Con i produttori il confronto è stato focalizzato sulle norme per la valorizzazione e la tutela dell’olio made in Italy, da cui dipende la sorte commerciale di prodotti di alta qualità.
Nel pomeriggio, in Prefettura, la Commissione ha svolto audizioni con i vertici territoriali delle Forze dell’Ordine e della magistratura, e con i rappresentanti delle organizzazioni agricole per raccogliere informazioni e suggerimenti da riportare al Parlamento e al Governo con l’obiettivo di migliorare la legislazione in materia di prevenzione e contrasto della contraffazione alimentare. Sul piano locale, emerge con chiarezza l’esistenza di organizzazioni criminali, non a carattere mafioso, che operano nell’area di Cerignola, con anche collegamenti internazionali.