È online, su www.pingiovani.regione.puglia.it, l’elenco dei primi 46 progetti finanziati con “PIN – Pugliesi Innovativi”, il programma a sportello delle Politiche giovanili della Regione Puglia, che attribuisce fino a 30 mila euro a idee innovative in ambito tecnologico, culturale o sociale, presentate da due o più giovani pugliesi dai 18 ai 35 anni. “Siamo riusciti a stare dentro i tempi che ci eravamo dati, fronteggiando bene l’impatto con il grande entusiasmo suscitato da PIN in tutta la Puglia e il conseguente alto numero di pratiche inoltrate“, ha osservato l’assessore regionale alle Politiche giovanili, Raffaele Piemontese.
Il primo blocco di valutazioni si è completato per 170 progetti sui complessivi 826 che, a oggi, sono stati trasmessi con la procedura on line. Circa un terzo è stato giudicato ammissibile a finanziamento, attivando più di 1 milione e 300 mila euro. Sono idee che, per il 41,30%, sono centrate sull’innovazione tecnologica, il 30,43% sull’innovazione culturale e il 28,26% sull’innovazione sociale.
Scorrendo i 46 progetti finanziati finora, si osserva che sono risultati ammissibili il 36,84% di quelli provenienti da gruppi informali di giovani della provincia di Foggia, il 35,90% di quelli provenienti dalla provincia di Lecce, il 33,33% di quelli dalla provincia di Barletta-Andria-Trani, il 21,74% dalla provincia di Bari, il 21,43% dalla provincia di Taranto e il 17,65% dalla provincia di Brindisi.
Piemontese ritiene “essenziale mantenere ritmo e intensità nelle risposte sia per mettere subito al lavoro chi ha ottenuto il finanziamento, sia per consentire ai non ammessi di correggere l’impianto del loro progetto ed eventualmente ripresentare l’istanza sul portale”. “Questo è solo l’inizio di un programma che resterà attivo fino al 2020 – conclude l’assessore regionale alle Politiche giovanili –. L’ambizione dell’Assessorato è che ‘PIN’ diventi la prima porta a cui i giovani pugliesi, con una idea valida, possono bussare per chiedere un sostegno concreto”.