Perché “Lucera è bell”, e il Lupo lo sa…
LUCERA (Fg). Va in archivio con una cerimonia partecipata, coinvolgente e ricca di emozioni l’edizione 2016 del Premio Lupo, sezione video. Sabato 10 dicembre, la sala della Biblioteca comunale di Lucera era gremita, coi padroni di casa – il sindaco Antonio Tutolo e l’organizzatore del premio, Pasquale Frisi – ad accogliere, tra gli altri, il presidente del CAI Club Alpino Italiano sezione di Foggia, Ferdinando Lelario, e i sindaci di Faeto e Volturino, Antonio Melillo e Antonio Santacroce. Applausi a scena aperta per Luigi Vetere, giovane lucerino primo classificato col suo “Caste” (che in dialetto lucerino significa “Casa tua”), al quale è stato consegnato il premio da 500 euro. Questa la motivazione del riconoscimento: “I volti dei giovani che appaiono nel video, e le loro parole, esprimono consapevolezza e orgoglio per la grande ricchezza storica, ambientale e culturale dei Monti Dauni. La loro giovinezza e la passione che esprimono per la loro terra sembrano costruire il presente guardando già al domani. Nelle immagini che scorrono, appare non un paese ma un intero territorio. Il montaggio del video è moderno, veloce, pieno della leggerezza profonda illustrata da Italo Calvino nelle sue Lezioni americane. Il video di Luigi Vetere lancia un messaggio che resta e si propaga come una eco”.
Lucera, che quest’anno ha ospitato la cerimonia conclusiva, nel 2017 potrebbe aderire al Lupo, portando a 10 i comuni che sostengono il Premio assieme a Roseto Valfortore (capofila), Alberona, Baselice (Benevento), Casalvecchio di Puglia, Castelluccio Valmaggiore, Faeto, Pietramontecorvino, San Marco La Catola e Volturino. E’ una possibilità che è stata espressa proprio dal sindaco Antonio Tutolo, che ha annunciato per il 2017 un incremento degli investimenti della sua amministrazione comunale in favore della promozione turistica della Città d’Arte.
NOVITA’ PER L’EDIZIONE 2017. La sezione video, nel 2017, si presenterà con alcune importanti novità. I video potranno durare fino a 90 secondi e contenere musica di sottofondo a patto che non sia protetta da copyright. Uno dei premi sarà riservato agli autori di video che abbiano Lucera come soggetto. Confermato il premio dedicato alle associazioni, quest’anno assegnato al CAI Club Alpino Italiano di Foggia per i video che hanno immortalato l’evento trekking “Di cresta in cresta sui Monti Dauni”. Lusinghiero il bilancio tracciato da Pasquale Frisi, coordinatore generale del Premio Lupo: “Quest’anno, complessivamente, per le tre sezioni abbiamo avuto quasi 500 partecipanti”, ha dichiarato l’ideatore e fondatore del concorso culturale. Alla sezione letteraria, sono arrivate opere da tutta Italia: Cosenza, Firenze, Monfalcone, Bari, Imola e Foligno le provenienze di alcuni tra gli autori premiati. Per sezione pittorica, una delle partecipanti è stata l’artista internazionale Yuhjin Noh, coreana d’origine e residente da molti anni ad Hong Kong. Yohjin Noh è la prima artista internazionale che ha partecipato al Premio Lupo. Ha lavorato sette anni all’Hamilton Kerr Institute di Cambridge come restauratrice e contribuito al restauro dell’Adorazione dei Pastori di Stefano Del Piombo ( 1485- 1547) al Fitzwilliam Museum di Cambridge, partecipando al progetto di ricerca e restauro durato 10 anni. “L’anno prossimo il Premio Lupo celebrerà il suo decennale. E’ diventato un patrimonio del territorio, ne racconta gli aspetti che lo rendono autentico e unico. Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo risultato e siamo certi che si possa migliorare ancora, con il contributo e la passione di chi ama questa terra”, ha concluso Pasquale Frisi.