Sabato 12 novembre, CIA Agricoltori Italiani, col suo direttore regionale Danilo Lolatte, è intervenuta a “Il vino tra i c’nat”, manifestazione enogastronomica che si è svolta a San Marco la Catola, organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’Associazione “Caramontello” e il Comune di San Marco la Catola. La serata è stata interamente dedicata alla degustazione di vini e prodotti tipici della zona tra i vicoli del paese. Tra gli appuntamenti della manifestazione anche un convegno dedicato alle strategie per il recupero degli oliveti abbandonati nella valle del Fortore. “Gli ulivi e i vigneti sulle colline dei Monti Dauni rappresentano, assieme al turismo enogastronomico, la migliore opportunità di sviluppo per risollevare le sorti delle aree interne come i Monti Dauni”, ha dichiarato Danilo Lolatte. “Il rilancio dell’agricoltura e la piena valorizzazione delle potenzialità del comparto primario sono strategiche per invertire la tendenza all’abbandono di questo territorio così bello e ricco di potenzialità”. Per il direttore regionale di CIA Agricoltori Italiani della Puglia, una delle priorità strettamente connesse allo sviluppo dell’agricoltura è il ricambio generazione nelle aziende agricole: “Il PSR offre una serie di opportunità ai giovani che vogliano utilizzare le competenze acquisite e l’esperienza dei padri agricoltori per innovare il comparto agricolo in Capitanata e in tutta la Puglia. Solo favorendo il ricambio generazionale possiamo invertire la tendenza all’abbandono del territorio da parte dei giovani”.
Lolatte (Cia) a San Marco la Catola “Sui Monti Dauni l’agricoltura dia più opportunità ai giovani”
