A Borgo Incoronata tra vino, caldarroste e laboratori per i bambini

BORGO INCORONATA (Foggia) Un’antica borgata, la dolce conclusione del lungo periodo della vendemmia, la cultura contadina che diventa insegnamento e gioco per farsi conoscere anche dai più piccoli: Cantina in Festa è tutto questo. La sera di sabato 5 e l’intera mattinata di domenica 6 novembre (fino al primo pomeriggio), una delle storiche aziende vitivinicole di Borgo Incoronata celebrerà i suoi 10 anni di attività organizzando e ospitando un evento la cui prima edizione si è svolta nel 2008. L’ingrediente principale della manifestazione è lo stare insieme, la condivisione di un’esperienza lontana dalla frenesia della città e vicina alla terra, alle zolle smosse per accogliere i semi di una nuova stagione. “Sua Eccellenza” il Nero di Troia sarà protagonista delle degustazioni di vino, caldarroste e pizze fritte. In alto i calici, con la preziosa guida all’assaggio dei sommelier della sezione foggiana dell’AIS, l’Associazione Italiana Sommelier. E mentre i più grandi visiteranno le cantine, scoprendo concretamente il significato di “filiera corta”, i bambini, con la guida di educatrici esperte, esprimeranno la propria capacità creativa in due diversi laboratori: nel primo, utilizzeranno gli ortaggi di stagione per creare opere d’arte; nel secondo, con l’utilizzo di diverse tipologie di spezie, saranno preparati acquerelli naturali e i bambini si divertiranno tutti insieme dipingendo un paesaggio autunnale. Sarà presente anche l’associazione per diversamente abili “Le ragioni del cuore”. Tutti sui gonfiabili, poi, per “Le mille e un gioco”. L’appuntamento, come ogni anno dal 2008, si svolgerà negli ampi spazi di Borgo Turrito, azienda vitivinicola foggiana che sorge a Borgo Incoronata, all’interno del Parco Regionale e a poca distanza dal Santuario della Madonna Incoronata. Si comincerà sabato 5 novembre, alle ore 19, con la visita alla Cantina Borgo Turrito. Alle 20, Antonio De Toma presenterà “Cantina in Festa”. Dalle 21, con ingresso libero, lo spettacolo musicale e danzante dei Terraross, gruppo musicale jonico che ha nella moderna rilettura della tradizione il proprio tratto distintivo. Acquistando il ticket da 5 euro, ogni partecipante potrà degustare caldarroste, pizze fritte e vino, avendo in regalo la tracolla e il calice di vetro per assaporare i vini. Domenica 6 novembre, invece, si comincerà dal mattino. Alle ore 10, a cura dei Supermercati La Prima, prenderanno il via i Laboratori per Bambini. Dalle 11, tutti sui gonfiabili per “Le mille e un gioco”. Dalle ore 12, il via al percorso dei vini e delle degustazioni. “La Puglia può e deve essere l’avanguardia di un Sud che si fa amare per cultura, qualità, senso dell’ospitalità, tradizione e innovazione enogastronomica”, dice Luca Scapola, il trentatreenne titolare di Borgo Turrito. “Nel 2008 ho pensato di creare questo evento. Volevo organizzare una festa che regalasse a tutti le sensazioni che vivevo io da bambino, durante la vendemmia”, racconta il giovane imprenditorie. “Vogliamo far vivere a tutti le emozioni di una grande festa popolare, come quelle che hanno sempre contraddistinto il carattere, la giovialità e la cultura dei pugliesi”.