Monti Dauni e Cai: festa solidale con le popolazioni del terremoto
VOLTURARA APPULA (Fg) Si è appena conclusa l’edizione 2016 del tradizionale appuntamento con la “Festa della Montagna”, l’Open Day della Montagna voluto e organizzato annualmente dal Club Alpino Italiano di Foggia per promuovere e valorizzare il patrimonio ambientale e naturalistico dei Monti Dauni. L’edizione di quest’anno, ricca e articolata, è partita da una visita al caratteristico borgo di Motta Montecorvino e alla pluri secolare quercia di San Luca, seguita da una bellissima e confortevole passeggiata tra i colori autunnali del bosco che circonda il borgo e che ha portato i numerosissimi partecipanti nella piazza ampia di Volturara Appula, uno dei comuni più piccoli dei Monti Dauni, diventato per l’occasione festoso e fittamente popolato per la pacifica invasione di ben 500 tra appassionati della Montagna e dell’Ambiente e soci della Sezione CAI Foggia. Grande e gioiosa la presenza dei bambini che hanno trovato ampi spazi dove hanno potuto giocare liberamente e partecipare all’atmosfera di vera festa. Straordinaria l’organizzazione della rodata squadra dei Soci CAI, coadiuvati dalle ottime cuoche del borgo, che ha rifocillato più di 500 partecipanti, con cecatelli e fagioli fatti a mano dalle donne del paese, carne alla brace, verdure, dolci e bevande. Dopo il pranzo la giornata è stata rallegrata e vivacizzata dal gruppo Ethnos di Lucera, che ha saputo coinvolgere i presenti di tutte le età con i ritmi trascinanti e irresistibili della musica popolare, tra tamburriate e tarantelle, napoletane e garganiche, e danze della tradizione. Questa edizione della Festa della montagna, oltre lo scopo precipuo di far conoscere le attività del CAI e di avvicinare le persone interessate ai valori dell’ambiente montano, si è proposta di devolvere i fondi raccolti per le popolazioni colpite dal sisma dell’Italia centrale lo scorso 24 agosto, dando uno scopo più alto alla straordinaria partecipazione registrata in questa edizione, contrassegnata dal calore e dall’accoglienza degli abitanti della deliziosa Volturara Appula.