Il Bel Canto da Verdi a Puccini, al Giordano arriva Leone Magiera
Arriva a Foggia il Maestro Leone Magiera, pianista e direttore d’orchestra fra i più importanti del panorama lirico italiano. Sabato 29 ottobre alle ore 21.00 al Teatro Giordano, dirigerà il recital “Il Bel Canto da Verdi a Puccini. Un omaggio alle più belle arie del repertorio artistico italiano”. Organizzato dall’Associazione Daunia Classica con il patrocinio del Comune di Foggia, si tratta di un evento di prestigio che porterà nel capoluogo dauno una delle personalità artistiche italiane più originali e poliedriche che vanta concerti in tutto il mondo e collaborazioni con maestri quali Claudio Abbado e Herbert von Karajan, nonché la direzione del Teatro alla Scala di Milano e della programmazione del Maggio Musicale Fiorentino, e un sodalizio umano e artistico di oltre quaranta anni con Luciano Pavarotti. Ad interpretare le più belle arie del repertorio italiano saranno il baritono Marzio Giossi (Premio Mascagni d’oro 2005), la mezzosoprano Monica Minarelli (onorificenza di “grande accademico” al Konzerthaus di Vienna nel 2009), il tenore Alessandro Goldoni (finalista Concorso Lirico Internazionale “Rinaldo Pellizzoni”) e la soprano Scilla Cristiano (vincitrice di numerosi concorsi lirici internazionali, fra i quali il Riviera della Versilia-1998, l’Anselmo Colzani-2003, il Ruggero Leoncavallo-2003, il Tito Gobbi-2004 e l’Ismaele Voltolini-2006). Il programma del recital prevede celebri arie tratte da Macbeth”, Rigoletto”, “Ernani”, “Il Trovatore”, “La Traviata” e “Il Brigidino” di Giuseppe Verdi, e da “Suor Angelica”, “La Boheme”, “Edgar”, “Gianni Schicci”, “Tosca” e “Turandot” di Giacomo Puccini. Per Enrico Salerno, Presidente dell’Associazione Daunia Classica “è un grande onore ospitare nomi tanto autorevoli del panorama lirico italiano, artisti di fama internazionale che porteranno a Foggia la grande tradizione lirica italiana che tutto il mondo ci invidia”. I biglietti per assistere al recital sono acquistabili sul circuito BookingShow. I giornalisti che lo desiderano, potranno accreditarsi.