Uno è Peppe Zullo, il cuoco di Villa Jamele e Nuova Sala Paradiso; l’altro è Luca Scapola, titolare dell’azienda vitivinicola foggiana Borgo Turrito: entrambi, il primo per la sua cucina e il secondo per i suoi vini, saranno protagonisti alla diciassettesima edizione del Mercatino del Gusto, a Maglie (Le), una manifestazione ormai apprezzata e conosciuta a livello nazionale, recensita più volte anche dalle trasmissioni Rai che promuovono le eccellenze enogastronomiche italiane. Non è un caso che ci siano anche loro, poiché Peppe Zullo è uno dei cuochi italiani più apprezzati tra quelli che promuovono le materie prime e la cultura “made in Puglia”; mentre Luca Scapola sta facendo apprezzare i suoi vini in tutto il mondo. Peppe Zullo sarà protagonista lunedì 1 agosto, nell’ambito delle “Cene itineranti” della manifestazione. Il foggiano Luca Scapola, invece, mercoledì 3 agosto, vedrà celebrare il suo CalaRosa Nero di Troia IGP Puglia Rosato (clicca per saperne di più), uno dei rosé più buoni del mondo secondo l’autorevole giudizio di Le Mondial Du Rosè , concorso internazionale in cui gli “arbitri”, chi valuta i vini di 28 diversi Paesi del pianeta, appartengono a l’Unione degli Enologi Francesi e si riuniscono a Cannes per tre giorni per degustare alla cieca e commentare le produzioni rosè provenienti da tutto il globo. Il CalaRosa è stato selezionato per il GUSTO Lab In Vino Veritas, una serie di degustazioni guidate condotte da esperti nazionali e riservate ogni sera a 50 persone.
LUCA E PEPPE, PROMOTORI DEL “MADE IN FOGGIA”. Peppe “il veterano” e Luca “il giovane imprenditore” sono amici, si stimano, collaborano spesso. Entrambi credono fortemente nella qualità delle materie prime coltivate e raccolte in terra di Capitanata, promosse in tutto il mondo. Borgo Turrito sviluppa al 100% la filiera dell’uva: dai vigneti all’imbottigliamento, tutto (vino, mosto cotto, grappa, marmellata) ha origine e viene trasformato e venduto a Borgo Incoronata. Stesso discorso per Peppe Zullo, che ha i suoi “quartier generali” a Orsara di Puglia e, da qualche mese, è presente anche a Foggia, in via Dante, con un “point” dove poter degustare la sua cucina e avere uno sguardo panoramico sul suo mondo di gusto.
LA GIOIA DI…VIVERE LA PUGLIA. Il tema della 17esima edizione del Mercatino del Gusto è “La Gioia”. Non poteva esserci tema migliore per esaltare il talento espresso dalle aziende e dai prodotti di Peppe Zullo e di Luca Scapola. “Vino, olio, birra, cibo di strada sono solo alcuni degli ingredienti del ricco menù del Mercatino del Gusto di Maglie. La nostra manifestazione – si legge nella presentazione dell’evento 2016 – continua a proporre un’esperienza dei sensi tra laboratori e incontri di approfondimento, presentazioni di libri, degustazioni guidate e musica dal vivo, cocktail e dj set, appuntamenti dedicati ai bambini e spettacoli di danza. Dopo “La cura” – un segno di speranza lanciato lo scorso anno, una scelta di resilienza verso una visione che mirava alla positività – sopraggiunge “La gioia”, il tema portante di questa diciassettesima edizione. La gioia di vivere, prima di tutto. Ma anche la gioia di viaggiare, di partecipare, d’includere, di gustare, di vedere, di giocare, di mangiare e di bere, di curiosare, di cercare, di lavorare, di ballare e di cantare. Noi vorremmo che questa sensazione, questa visione dello stare insieme attraversasse ogni via e ogni evento del Mercatino. Una gioia trasversale a tutto, una gioia per tutti, per i visitatori, ma anche per i ristoratori e gli espositori, che sono gli attori, i protagonisti di un concetto, di un pensiero, di uno stato d’animo, appunto, gioioso. Vivere l’esperienza del Mercatino è una delle risposte alla
domanda di serenità della vacanza, di qualità del tempo e dello spazio che la maggior parte dei frequentatori del Mercatino ricercano. Chi visita il Mercatino del Gusto ha la possibilità di fare un viaggio da nord a sud della regione passeggiando tra le circa 100 bancarelle allestite nel centro storico di Maglie, incontrando gli espositori, dialogando con loro e soprattutto assaporando i prodotti eccellenti dell’enogastronomia pugliese. I produttori presenti sono i migliori interpreti della tradizione, hanno saputo recuperare antichi sapori, ma operano guardando al futuro sempre attenti alla sostenibilità ambientale e sociale, ai nuovi stili di consumo”.
nella foto, da sinistra: Peppe Zullo, Luca Scapola e Antonio Robusto