FOGGIA – Sarà una serata speciale quella di giovedì 14 aprile, al Centro Sociale Scurìa di Foggia. In via Da Zara 11 si parlerà di “Storie di calcio e Resistenza” con Darwin Pastorin, giornalista e scrittore che al calcio ha dedicato pagine intense e mai banali. L’appuntamento del ciclo di incontri “Pagine di contrasto” è inserito nel programma di iniziative AprileResiste!, dedicato alla vittoria partigiana nella lotta di liberazione dal nazifascismo. Pastorin, 61 anni, nato a San Paolo del Brasile da genitori italiani emigrati, è un decano del giornalismo sportivo italiano. Allievo di Vladimiro Caminiti a Tuttosport, dove ha lavorato per venti anni, ha scritto per il Guerin Sportivo, è stato direttore della redazione sportiva di Tele+ e de La7Sport, oltre che editorialista de il Manifesto, Diario della settimana, La Stampa, Liberazione, Il Messaggero. Collabora con numerosi periodici e tiene una seguitissima rubrica su HuffingtonPost.it. Tifa Palmeiras, di cui è console onorario in Italia, e Juventus. Pastorin è stato definito “il poeta del calcio”, un cercatore di storie, un umanista prestato allo sport popolare per eccellenza. Vincitore con i suoi libri del premio Bancarella Sport e Saint Vincent, ha pubblicato tra gli altri per Mondadori, Feltrinelli, Einaudi.
Vanta anche un legame particolare con Foggia, avendo curato la prefazione di “Juve o Milan? Meglio il Foggia”, il libro scritto a sei mani dal Collettivo Lobanowsky, edito nel 2007 da RainoneEditore poi ristampato nel 2010 dalla Bradipo Libri di Torino.
Con Pastorin si parlerà di calcio, letteratura e lotte politiche. Perché il calcio – scriveva lo scrittore Edoardo Galeano – “come la letteratura, se ben praticato, è forza di popolo. I dittatori passano. Passeranno sempre. Ma un gol di Garrincha è un momento eterno”. Appuntamento al Csoa Scurìa di Foggia in via Da Zara 11 a partire dalle ore 18.30.