E la sindaca di Roseto si commuove
Si è commossa Lucia Luisi, sindaca di Roseto Valfortore. E’ accaduto durante la presentazione del Premio Lupo, a Palazzo Dogana, quando il sindaco di Castelluccio Valmaggiore, Giuseppe Campanaro, le ha manifestato pubblicamente la sua solidarietà per quanto sta accadendo all’amministrazione comunale rosetana. Il video è riuscito a catturare solo in parte il momento in cui Lucia Luisi si è commossa, facendo di tutto per trattenere le lacrime.
Dopo le dimissioni di diversi consiglieri comunali, la Giunta Luisi non ha più una maggioranza. E’ probabile che la sindaca sia costretta, una volta verificata la possibilità o meno di andare avanti, a sciogliere il Consiglio comunale rosetano. Ecco perché Lucia Luisi è riuscita a stento a trattenere le lacrime martedì scorso. Per Roseto Valfortore non c’è pace. Da tempo il paese è diviso. Qualche anno fa, la giunta del sindaco Nicola Apicella cadde in seguito agli insanabili contrasti con l’ex sindaca Lucilla Parisi. Dopo un periodo di commissariamento, si giunse alle elezioni della primavera 2013: tra i due litiganti, Lucilla Parisi e Nicola Apicella che si candidarono l’una contro l’altro al ruolo di sindaco, fu Lucia Luisi a spuntarla con oltre il 49% dei voti. Dopo nemmeno tre anni, però, il Comune di Roseto Valfortore sarà probabilmente di nuovo commissariato. Non ci sono i tempi per andare a elezioni anticipate in primavera o all’inizio dell’estate. Il paese, dunque, continua a essere profondamente diviso e lacerato. Sulla instabilità delle amministrazioni comunali che si sono avvicendate pesano, come un macigno, questioni personali, familiari e politiche che da molti anni determinano un clima di veleni all’interno e all’esterno del Municipio di Roseto Valfortore.