Bye Bye Casertana, sorpasso del Foggia: la capolista eccola qua
Il Foggia è la nuova capolista del girone C di Lega Pro. I tifosi lo speravano, quasi lo sentivano, e lo hanno cantato a squarciagola (nel video) dopo la vittoria di Melfi: “eccola qua, la capolista eccola qua”! Poteva essere il sorpasso di una notte, e invece a Matera è accaduto quanto ci si augurava: la Casertana ha perso 2-1. Ora leggere la classifica è un godimento per gli occhi e per i cuori rossoneri: Foggia 40, Casertana e Benevento 39, Lecce 38, Cosenza 37, Matera 32.
ADESSO VIENE IL BELLO. Adesso comincia un nuovo campionato. Conquistata la vetta, il Foggia dovrà difendere il primato già da lunedì 15 febbraio. In casa, proprio contro il Matera che ha mandato al tappeto la Casertana, i ragazzi di De Zerbi devono tornare alla vittoria anche tra le mura amiche. Sarà una bolgia, c’è da scommetterci. Peccato che si giochi di lunedì e, per giunta, alle 18, in un orario proibitivo per moltissime persone. La speranza è che lo Zaccheria si riempia ugualmente. Agnelli e compagni hanno bisogno di tutto il sostegno del popolo rossonero.
LA 22a GIORNATA DELLE BIG. La Casertana, nel prossimo turno, riceverà la Juve Stabia, squadra che annaspa nella parte bassa della classifica con i suoi 23 punti. Sulla carta, l’ex capolista ha subito la possibilità di tornare a vincere, anche se i derby presentano sempre delle incognite. Più semplice, almeno in teoria, il compito del Benevento che ospiterà il Melfi. La squadra lucana, contro il Foggia, è apparsa grintosa, motivata, in buona condizione fisica, ma assai deficitaria soprattutto quando è chiamata a concretizzare negli ultimi 20 metri di campo. L’impegno più difficile sembra averlo il Lecce, poiché i lupi salentini dovranno vedersela in trasferta con il Catania. Derby casalingo per il Cosenza che affronterà il Catanzaro.
IL MOMENTO DEL FOGGIA. La squadra a Melfi ha dimostrato di saper soffrire. Non è stato affatto semplice vincere contro il Melfi. I satanelli, dopo un buonissimo inizio, sono andati in affanno perché non sono riusciti a chiudere la partita. I melfitani, come è giusto che accadesse, hanno dato il 101%, hanno corso e pressato per tutta la partita. I ragazzi di De Zerbi hanno corso più di un rischio, ma negli ultimi 15 minuti del match hanno trovato nella determinazione e nel carattere le energie di riserva per portare a casa i tre punti. Preoccupa l’involuzione di Iemmello. “Re Pietro” è entrato in campo nel finale ed è apparso tutt’altro che brillante. Il bomber è importante per questa squadra, il rush finale sarà durissimo e occorre avere il miglior Iemmello. I nuovi sembrano essersi integrati al meglio. La squadra continua a creare tantissimo, a produrre gioco e occasioni. L’impressione è che serva un po’ di fortuna e di lucidità in più in fase realizzativa. Per il resto, De Zerbi è sempre riuscito a mettere in campo un 11 che soffre, gioisce e funziona dimostrando compattezza e capacità di dare tutto per arrivare al risultato. Ora più che mai tocca ai tifosi. La vetta è anche una loro conquista. Adesso bisogna sostenere la squadra con ancora più forza. Tutti allo Zaccheria.
