Ospedali di Lucera e Manfredonia, Campo contro Emiliano: “No alla chiusura”

“Provocare la chiusura degli ospedali di Lucera e Manfredonia è un errore, perché nega l’evidenza della domanda di salute e determina un costo sociale ed economico superiore agli investimenti necessari per garantire il loro funzionamento”. Lo afferma il consigliere regionale del Partito Democratico Paolo Campo, componente della Commissione consiliare Assistenza Sanitaria e Servizi sociali, commentando “notizie di stampa diffuse ieri che preannunciano quanto accadrà oggi in Giunta e contraddicono le affermazioni del presidente Emiliano in Consiglio”.

“Il governo regionale avrebbe deciso di ridurre reparti e posti letto in misura tali da determinare, di fatto, la chiusura degli ospedali di Lucera e Manfredonia – continua Campo – declassati a poliambulatori o poco più. E’ una scelta politica insopportabile e non per campanilismo. Non c’è una sola cifra, un solo dato, almeno di quelli da me conosciuti, che motivi e giustifichi tale decisione in un territorio, la provincia di Foggia, di cui si continua a negare la complessità orografica e le specificità sociosanitarie. Ed è una scelta istituzionale errata nella sostanza e nella forma. La Commissione consiliare di cui sono parte e il Consiglio regionale non sono stati minimamente informati dei programmi del presidente Emiliano; non ne conoscono contenuti e obiettivi. Gli stessi che, a quanto pare, sono noti alla stampa. Con queste premesse, il presidente Emiliano e la Giunta assumono una seria e grave responsabilità deliberando l’ennesima riorganizzazione del Piano ospedaliero. Una responsabilità che non intendo condividere – conclude Paolo Campo – perché ritengo sia un errore colpire di nuovo gli ospedali di Lucera e Manfredonia, ancor più in assenza di elementi tecnici e di un confronto politico”.