Sono sopratutto giovanissimi e donne gli imprenditori che hanno partecipato al primo speed date agroalimentare del Tavoliere “Amore a primo gusto” organizzato dal Gruppo di Azione Locale Piana del Tavoliere. Una formula mai sperimentata prima in Capitanata: produttori e ristoratori si sono incontrati nell’agriturismo Moschella, a Cerignola, nell’ambito del progetto “Distretto agroalimentare di qualità Terre Federiciane: filiere dei prodotti di Puglia e Basilicata” di cui sono stati presentati i risultati. Sono storie di successo quelle raccontate dai titolari delle aziende partecipanti. C’è Alessandra Leone arrivata da Seregno (MI) a Cerignola per produrre vini dopo aver vinto un bando. Porta i suoi vini di Casa Primis un altro giovane imprenditore, Gianni Mauriello. Incredibile scoperta anche lo zafferano in stimmi di Celestino Di Corato della società agricola Il Tavoliere. La cantina di Michele Biancardi si racconta e incuriosisce il suo Milleceppi affinato nelle anfore di terracotta con i canti gregoriani in sottofondo. C’è la pasta di Giampaolo Cianci senza glutine e a basso indice glicemico. Intraprendenti e giovani anche i titolari delle aziende agrituristiche e delle locande, come Francesco la Contana di Passo D’Orta e Lucia Torchiarella di Pazza Idea. Particolarmente apprezzata la formula scelta dal Gal per offrire a produttori e ristoratori l’opportunità di conoscersi, con piacevoli scoperte anche a pochi chilometri di distanza, in un territorio che riesce a sorprendere e ha finalmente vinto la scommessa della trasformazione dei propri prodotti.