Sarà attivo dalla prossima estate il CSDAT, il Centro Servizi del Distretto Agroalimentare del Tavoliere inaugurato martedì 29 dicembre. Servirà a valorizzare sul mercato la qualità del settore agroalimentare della Capitanata, lavorando a innovazione, ricerca applicata e internazionalizzazione di prodotti e servizi.Sarà gestito dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e dal Comune di Foggia. La struttura ha sede nella Cittadella dell’Economia, in Viale Fortore a Foggia. L’inaugurazione si è svolta con una conferenza stampa cui hanno partecipato il presidente del CNR, Luigi Nicolais; il sindaco di Foggia, Franco Landella; il presidente della provincia di Foggia, Francesco Miglio. Il sindaco di Foggia ha ringraziato la precedente amministrazione comunale, dando merito al suo predecessore Gianni Mongelli per un risultato ottenuto dalla giunta di centrosinistra. «L’inaugurazione della sede del CSDAT alla Cittadella dell’Economia di Foggia rappresenta una grande opportunità per Foggia e per il futuro del territorio di Foggia e della sua provincia – ha sottolineato il sindaco di Foggia, Franco Landella –. Oggi, la principale vocazione della nostra terra si fonde con la ricerca e l’innovazione, generando un sistema con potenzialità straordinariamente competitive, e con enormi possibilità per i nostri giovani e il loro lavoro, per le nostre imprese e per l’intero Sud Italia, che si dota un Centro la cui eccellenza è garantita dal CNR. Foggia, con la sede del CSDAT, può e deve rappresentare il centro delle politiche e degli investimenti in un settore agroalimentare moderno, solido, innovativo ed inclusivo». Polemico l’ex assessore, e attuale consigliere comunale di minoranza, Augusto Marasco: «Da Piazza Mercato al Teatro Giordano, da Campi Diomedei all’Orbitale, dalla raccolta differenziata all’imminente operatività del Terminal intermodale, passando per Parco San Felice, gli orti urbani al CEP e il CSDAT – ha detto Marasco – l’Amministrazione in carica sta cogliendo i frutti della pianificazione e della programmazione che contrastava e derideva quando era opposizione, ma dopo aver giocato alla città dei selfies sarebbe ora di governare sul serio programmando servizi moderni e pianificando il futuro».