Furioso il Presidente della Provincia di Foggia Francesco Miglio dopo il flop dell’operazione BioEcoagrim: l’ente avrebbe dovuto partecipare all’asta per acquisire un lotto dell’azienda di compostaggio di Lucera ma non è arrivato in tempo per presentare l’offerta. Il numero uno di Palazzo Dogana ha chiesto una dettagliata relazione, intende accertare le responsabilità e avverte: da oggi si cambia registro nei rapporti tra l’organo di indirizzo politico e la tecnostruttura. Il sindaco Antonio Tutolo vuole chiarezza e, una volta definiti i contorni della vicenda, non esclude di dimettersi dall’incarico di delegato all’Ambiente della Provincia. L’operazione aveva ottenuto il placet della Regione, che aveva autorizzato la provincia a investire le somme rivenienti dal Piano triennale dell’ambiente, fondi regionali per l’appunto. Intanto, l’Ente non potrà partecipare all’asta con incanto perché l’azienda è stata già aggiudicata: ritornerà nella completa disponibilità della famiglia Montagano.