Schiacciati come pomodori: la filiera non etica (video e articolo)
FOGGIA – L’appuntamento è per venerdì 4 settembre, alle 20.30, nell’Auditorium Santa Chiara (via Arpi). Si discuterà della Filiera non etica del pomodoro, della dinamica che, a partire dai mercati globali e dalla grande distribuzione, schiaccia i produttori e mette nel tritacarne dello sfruttamento i braccianti. Cosa accade al prodotto ortofrutticolo quando, dal campo di raccolta, arriva fino allo scaffale del supermercato? Ricostruire quel percorso permette di evidenziare le fragilità che si annidano all’interno della filiera produttiva, le connessioni, le storture, le ingiustizie, ma anche le potenzialità e le buone prassi del comparto. L’obiettivo è concreto: elaborare percorsi più virtuosi ed etici attraverso i quali una Comunità in tutte le sue componenti è giusto si esprima.
A partire da questi obiettivi, l’associazione Statutodeilavoratori.it* e Antonio Fortarezza (videomaker e documentarista, impegnato da alcuni anni su tematiche sociali e culturali con particolare attenzione al territorio di Capitanata), si sono fatti promotori, con la collaborazione di un’ampia rete di realtà associative interessate al tema dell’integrazione lavorativa dei migranti*, e con il patrocinio della Fondazione Apulia Felix e della Fondazione Banca del Monte Siniscalco-Ceci, di un incontro aperto alla città, con l’auspicio di coniugare le tematiche della lotta allo sfruttamento lavorativo, del superamento delle insostenibili condizioni di vita nei diversi “ghetti” della Capitanata, con le potenzialità di uno sviluppo sostenibile del sistema agricolo pugliese.
Gli interventi, saranno accompagnati da stralci di video-interviste inedite realizzate da Antonio Fortarezza per documentare le opinioni Giuseppe De Filippo, presidente Futuragri soc.coop.agricola; Guglielmo Minervini, Consigliere Regione Puglia, ex assessore alle politiche giovani, trasparenza e legalità; e quelle di altri esponenti dell’ambito politico istituzionale pugliese e della realtà associativa.
Parteciperanno alla serata con testimonianze dirette: Matteo Fraschini Koffi (scrittore e giornalista freelance, che per quindici giorni si è finto migrante al Ghetto di Rignano per il quotidiano Avvenire) e Arcangelo Maira (missionario scalabriniano, Direttore ‘Migrantes’ Diocesi Manfredonia-Vieste-S.G.Rotondo);
Interverrano al dibattito: Vito Ferrante (dirigente della Regione Puglia, responsabile del progetto Capo Free Ghetto Off); Francesco Miglio (sindaco di San Severo e presidente della Provincia di Foggia); Pierfrancesco Castellano (Direttore Generale Gruppo Castellano S.p.A.); Daniele Calamita (Segretario CGIL-FLAI per la Provincia di Foggia) e Madia D’Onghia (Professore di diritto del lavoro all’Università degli Studi di Foggia).
Presenteranno l’evento Claudio de Martino (presidente StatutoDeiLavoratori.it) e Pamela Foti (giornalista di SkyTG24).
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*Statuto dei lavoratori.it è un’associazione senza scopo di lucro, composta da dottori di ricerca e ricercatori in diritto del lavoro, con lo scopo di promuovere l’approfondimento e la diffusione degli studi e delle ricerche di diritto del lavoro, nonché di promuovere lo scambio di idee e di informazioni tra gli operatori del diritto e il mondo politico, sociale, ed economico.
Nel comitato promotore dell’iniziativa figurano inoltre: FLAI-CGIL provinciale; Caritas Diocesana dell’Arcidiocesi di Foggia-Bovino – Progetto Presidio; Sportello di Foggia dell’Associazione “Avvocato di Strada – onlus”; Hub rurale VÀZAPP’ – dell’associazione di promozione rurale “Terra Promessa”; Associazione di volontariato “Fratelli della Stazione – onlus”; Rete “Io ci Sto – fra i Migranti”.
